Sono in arrivo gli incentivi per le aziende che assumono lavoratori licenziati dalla PMI per giustificato motivo oggettivo.
La somma resa disponibile dal decreto Fornero del 3 marzo 2013 è di appena 20 milioni di euro e sarà gestita dall'INPS, fino all'esaurimento del fondo.
I lavoratori assumibli devono rientrare tra coloro che sono stati licenziati, da aziende fino a 15 dipendenti, per giustificato motivo oggettivo nei 12 mesi precedenti all'assunzione e le imprese riceveranno un contributo di 190 euro al mese sia che assumamo con contratti a tempo indeterminato, determinato o scopo di somministrazione.
Le aziende riceveranno il contributo per 12 mesi in caso di contratti a tempo indeterminato e al massimo per 6 mesi in caso di contratti atempo determinato.
Il decreto ha l'obiettivo, seppure minimale, di dare una chance di rientro nel mercato del lavoro ai lavoratori licenziati dalla PMI per giustificato motivo oggettivo, simile a quella dei lavoratori in mobilità a seguito di licenziamenti collettivi.