Magazine Politica

Aste online: occhio alle truffe! Il caso "swoggi.it"

Creato il 25 marzo 2015 da Tafanus
(CLICCARE QUI PER L'ARTICOLO COMPLETO)

Qualche giorno fa, tranquillizzato da un encomiastico e tranquillizzante articolo del maggior quotidiano italiano - il Corriere.it (articolo ora sparito dall'archivio), mi sono registrato sul sito swoggi.it, e ho voluto fare un'inchiesta diretta, versando il minimo consentito per iniziare a partecipare alle aste: 25 euro.

Appena iniziato il giochino, ho sentito odore di bruciato: confuse descrizioni di "crediti swoggi" che nessuno riesce a capire (non io) in che rapporto di cambio diano cogli euro versati. Aste che non finiscono mai o quasi... Morale: ho deciso che il giochino era durato abbastanza, e ho deciso di uscire dal sito. Sapevo che non avrei mai rivisto i 25 euro, ma li avevo messi in conto, come costo della mia inchiesta. Ho chiesto la disiscrizione e il rimborso. Ecco la risposta ricevuta:

Buongiorno,

Sono spiacente d'apprendere che desidera cancellare il vostro conto. Solo i crediti disponibili sul vostro conto possono essere rimborsati. I crediti utilizzati non possono essere rimborsati poiché permettono ai vincitori delle Aste di vincere i nostri prodotti di qualità a prezzi molto bassi. Peraltro, le vostre puntate non possono essere annullate poiché cio potrebbe perturbare il buon svolgimento delle Aste.   Ad oggi il saldo del vostro conto é di 0 euro, tenuto conto che applichiamo la somma di 15 euro su qualsiasi rimborso  (punto 7 delle nostre condizioni, http://www.swoggi.it/it-it/aiuto.aspx ). Lei non rientra dunque nei requisiti per un rimborso.   Se lo desidera possiamo riattivare il suo conto ed accreditarle a titolo commerciale 20 crediti bonus. Restiamo a sua disposizione.Cordiali saluti.   Gina, Customer Service (swoggi.it)   Avete capito bene: con un italiano esilarante, da traduttore automatico google, vi spiegano che voi fate delle offerte per delle aste che non vincete, ma i soldi delle aste non vinte non ritornano nella vostra disponibilità, per la restutuzione o per altre aste. Quindi a me è andata bene perchè ho versato poco, ma come potete leggere nell'articolo in alto, c'è gente che ha versato molto, non ha vinto mai un'asta, e non è riuscita a rientrare in possesso dei suoi crediti. Altra perla: dall'eventuale rimborso - che nessuno sembra riesca ad ottenere, vengono detratti 15 euro per spese di bonifico. Strano... Perchè restituire dei soldi attraverso PayPal a me non costa NIENTE, e fare un bonifico Italia su Italia a me costa 0,50 euro... Alla "Casa d'Aste online "swoggi", esaltata da un articolo scomparso del Corriere, costa 15 euro.

Sarò grato a privati e/o siti che vorranno dare il loro contributo a diffondere questo "warning"

Tafanus

 

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :