
Buon martedì da Andrea,tra le più belle specie che fioriscono nella tarda estate o in autunno gli astri hanno certamente un posto di rilievo. Sono piante erbacee perenni, che vivono cioè più anni, con fiori di diversi colori che ricordano quelli delle margherite. Le piante sono alte, secondo la varietà, da una ventina di centimetri a quasi un metro e mezzo. Sono ovviamente le specie piccole ad adattarsi meglio alla crescita in vaso, mentre in giardino abbiamo più ampia possibilità di scelta. Sono piante rustiche, in grado cioè di adattarsi un po’ a tutti i terreni e di resistere al gelo ricacciando nuovi fusti da terra dopo l’inverno. In questo periodo la maggior parte delle varietà di astro stanno iniziando la fioritura. Non appena acquistati possiamo quindi trasferirli in vasi e vasche sul terrazzo adoperando le normali cautele per il trapianto di piante in piena vegetazione. Queste consistono nel non mettere a nudo le radici che vanno pertanto estratte dal vaso con tutto il pane di terra che le avvolge. Le stesse precauzioni valgono nel caso di trapianto in giardino, dove il terreno va preparato, ad accogliere le piante, con una lavorazione profonda dai trenta ai quaranta centimetri. Somministriamo anche un paio di manciate di concime minerale in granuli per ogni metro quadrato di superficie ed interriamolo zappando con cura. Dopo il trapianto annaffiamo subito per far assestare la terra e poi ogni settimana, durante la fioritura, se il tempo decorre asciutto. Le cure successive sono quelle comuni a tutte le erbacee perenni, cioè il taglio rasoterra della vegetazione ormai secca verso la fine dell’inverno e la costante pulizia dalle erbe infestanti. Non mi rimane che augurarvi un buon giardinaggio a tutti.
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