Oggi un’importante passo per la mia rubrica Geek Life, parliamo infatti del tablet Asus Vivo Smart Tab che, come vi anticipavo in questo post, ho avuto modo di provare da circa un mese.
Andiamo con ordine: si tratta di un prodotto che definirei cross over tra un tablet e un pc, e credo che questa sottile linea di separazione sia quella che va poi a destinare il prodotto ad una categoria ben precisa di persone, i business man (o girls anche), più in generale tutti coloro che hanno bisogno per lavoro di avere a disposizione un tablet che non sia però un semplice tablet e che all’occasione possa trasformarsi in un vero e proprio pc per lavorare in comodità (e leggerezza), ovunque.
Il limite vero in questo concetto di partenza di per sé alquanto positivo è il fatto che al momento il dispositivo sia dotato solo di wifii e non di traffico dati, andando dunque di fatto ad impedire la navigazione in mancanza di una connessione disponibile, e, come ben sappiamo, in Italia trovare wifii gratuiti è ancora un miraggio.
Alla prima accensione sono rimasta vagamente interdetta dalla schermata iniziale di Windows 8, cercate di capirmi, come molti di voi in lettura, sono della generazione Windows ’95 e abituarsi ad una grafica così totalmente rivoluzionata non è semplice. Il fatto che con un semplice tocco si possa tornare alla tradizionale schermata home di Windows da comunque un certo senso di conforto, quantomeno nelle prime fasi di utilizzo del prodotto. Il sistema touch screen, ad ogni modo, è piuttosto intuitivo, lo schermo è suddiviso in riquadri colorati che potete sistemare a vostro piacere e che rappresentano ognuno una app oppure una funzionalità del sistema. Ad esempio ho trovato comodo il riquadro Contatti che contiene in un’unica sezione tutti i vostri contatti provenienti sia dagli account social che avete deciso di associare al tablet, sia da quelli e-mail: è una soluzione utile per tenere sott’occhio in un’unica schermata quel che riguarda i vostri amici, parenti, colleghi, clienti e via discorrendo.
Andiamo su qualche dato più tecnico: il Vivo Tab Smart ha un processore Intel Atom Z2760 Dual Core, con 2 GB di RAM e 64 GB di spazio per l’archiviazione dei documenti, una velocità altissima nella navigazione web e nella lettura del database o rete aziendale (certo questo dipende molto anche dalla velocità della vostra rete, io vi parlo di una sperimentazione con Fastweb fibra ottica).
Per quanto riguarda le immagini, un aspetto importantissimo ad esempio per il mio lavoro da blogger, il tablet è dotato della possibilità di scattare foto e girare video full HD con una fotocamera da 8 mega pixel. Presente anche una videocamera frontale da 2 megapixel che consiglierei di utilizzare solo in ottime condizioni di luce per vidoconferenze su skype o affini.
L’Asus Vivo Smart Tab è in commercio da novembre al prezzo di 549€, e si deve dare atto del fatto che per chi sta valutando di acquistare un nuovo computer portatile, ma al contempo vorrebbe anche un tablet potrebbe essere un’ottima soluzione tutt’uno, quantomeno una soluzione che porterebbe un notevole risparmio. Rimane solo, come già detto, l’inconveniente di non poter inserire una scheda traffico dati per essere connessi anche in mancanza di wifii.
Ricapitolando:
I vantaggi (secondo la mia personalissima opinione)
- Possibilità di installare sul Vivo Smart Tab tutti i programmi che siete abituati ad utilizzare sul vostro PC per continuare ad usarli anche fuori casa/ufficio.
- Pc e tablet, due prodotti in uno: basta attaccare l’apposita tastiera ed è come avere un laptop a dispozione.
- Prezzo di 549€ (che visto il punto precedente è competitivo).
- Ottima qualità di scatto foto.
Gli svantaggi (secondo la mia personalissima opinione)
- Mancanza di possibilità traffico dati.
- Difficoltà di installazione e funzionamento di moltissime app provenienti dall’app store Windows, in questo ci sono ancora passi da gigante da fare rispetto al diretto concorrente iPad.