Athletic Bilbao-Torino termina 3-2 in favore dei granata, che riscrivono la storia e volano agli ottavi di Europa League.
Il San Mamés ospita il ritorno dei sedicesimi di Europa League, Athletic Bilbao-Torino. Questo scontro vede i padroni di casa favoriti, visto il 2 a 2 rimediato all’Olimpico di Torino.
ATHLETIC BILBAO-TORINO 2-3 (16′ rig. Quagliarella, 44′ Iraola (AB), 45’+3 Maxi López, 61′ De Marcos (AB), 68′ Darmian)
Torino che vede complicarsi molto la qualificazione ai prossimi matches di Europa League. Costretti a vincere in uno degli stadi spagnoli più difficili per le italiane che lì, al San Mamés, non hanno mai vinto. Toro quindi chiamato all’impresa per poter continuare a sognare con il supporto dei circa 2100 tifosi granata accorsi in terra straniera per supportare i propri ragazzi. Ventura ha parlato chiaro coi suoi: vuole vedere i suoi giocatori liberi di testa e consapevoli che non hanno nulla da perdere quest’oggi.
Quagliarella, Glik e compagni sembrano aver assorbito bene gli insegnamenti del mister, tanto che, contro ogni pronostico, riescono a passare in vantaggio grazie al goal di Quagliarella dopo solo un quarto d’ora di gioco.
È un Toro scatenatissimo quello dei primi quaranta minuti, che mette in difficoltà i baschi sulle corsie d’attacco con Darmian e Molinaro, certamente uno dei migliori in campo, e in difesa dove il trio Maksimovic-Glik-Moretti erige una diga invalicabile, che solo in poche occasioni in tutto il match cede causando le due reti dei biancorossi.
Sappiamo tutti, però, che in queste competizioni non si possono aver mai cali di tensione, perché appena ti distrai sei punito: l’ennesimo esempio è il goal al 44′ di Iraola, che infila Padelli e ripristina la parità. Parità che, fortuna per noi tifosi delle nostre italiane, è solo effimera: dato che è il bomber Maxi López ha siglare il 2-1 con una splendida incornata di testa su assist di Darmian (da segnalare la posizione dubbia dell’argentino che forse era in fuorigioco di pochi centimetri) solo un minuto dopo.
Finisce così un primo tempo al cardiopalmo di Athletic Bilbao-Torino, che vede i granata momentaneamente qualificati agli ottavi, previa concentrazione assoluta.
E sarà proprio quest’ultima a mancare a tratti alla squadra di Ventura nel corso della ripresa. Forse la troppa pressione, forse l’inesperienza, fatto sta che il Torino non parte alla grande nel secondo tempo e alterna solo a momenti quelle grandi giocate che lo hanno premiato nella prima frazione di gara.
Tutto questo però non basta perché al 61′, su errore madornale di Darmian, De Marcos firma il 2-2 riaprendo una partita che più volte il Torino avrebbe dovuto chiudere: così si va ai supplementari. Lo sconforto prende per alcuni minuti tifosi e giocatori granata che per due volte hanno visto sfumare il sogno di una qualificazione insperata.
Darmian, simbolo e giocatore tra i più forti della squadra, con quell’errore sembra aver posto quasi una condanna sulle loro teste e le loro stanche gambe. Una condanna però che non verrà mai scontata: perché sarà proprio lui, neanche dieci minuti più tardi, a segnare il definitivo 3-2 che deciderà i sedicesimi fra Athletic Bilbao-Torino.
Partita e qualificazione chiuse con 20 minuti di anticipo. La Torino di sponda granata risorge dalle proprie ceneri quest’oggi gridando forte: ci siamo anche noi. Attente, quindi, big europee: c’è un avversario in più da non sottovalutare.
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