Atletica Leggera: sei medaglie per il Piemonte ai Campionati Italiani Assoluti indoor

Ancona ha chiuso nel week end il suo ricco calendario di gare indoor con i Campionati Italiani Assoluti. Sei le medaglie raccolte dagli atleti piemontesi che hanno partecipato numerosi alla manifestazione: l’oro dei 3000 di Valentina Costanza, i tre argenti di Soufiane El Kabbouri nei 1500, di Fabio Cerutti sui 60 piani e di Matteo Capello nel salto con l’asta, e i due bronzi di Soufiane El Kabbouri nei 3000 e di Eleonora D’Elicio nel salto triplo.

Bella gara della biellese Valentina Costanza, tesserata per l’Esercito e capace di tagliare il traguardo in 9’24’’12, da sola dopo una prima metà da gara corsa in gruppo. Gara in testa anche per Soufiane El Kabbouri (Atletica Riccardi Milano) nei 1500 che perde però il testa a testa in volata con Ali Mohamed Abdikadar, chiudendo la prova in 3’46’’16. Discorso simile nei 3000, che vedono il valsusino davanti a tutti prima dell’ultimo tratto, dove lo sopravanzano il campione europeo di cross Yemaneberhan Crippa e Yassin Bouih. 8’01’’74 il crono finale di El Kabbouri.

Quattro centesimi separano invece Fabio Cerutti (Fiamme Gialle) dal campione italiano Michael Tumi, a segno nei 60 in 6’’68. Il primato nazionale stagionale rimane il 6’’66 di Cerutti, che non è riuscito ad abbassarlo di quei due centesimi necessari per strappare la qualificazione ai Mondiali indoor di Portland.

Argento anche Matteo Capello (Atletica Piemonte), dopo il titolo tricolore juniores conquistato un mese fa e dopo la vittoria nel triangolare internazionale under 20 tra Italia, Francia e Germania. Il giovane atleta si è confermato sui 5,20 m senza riuscire a migliorare il record italiano di categoria, i 5,35 m saltati dal vincitore Alessandro Sinno. Adesso la stagione outdoor, con l’obiettivo dei Campionati Europei Juniores a Bydogszcz.

Bella medaglia anche per Eleonora D’Elicio (Aeronautica), a lungo in testa alla gara grazie al primo salto (13,32 m), seconda miglior prestazione personale stagionale, prima di essere superata da Simona La Mantia e Francesca Lanciano.

Si è invece fermato ai piedi del podio Stefano Sottile (Atletica Valsesia), campione del mondo allievi nel salto in alto, che ad Ancona si è fermato a 2,16 m. L’appuntamento con il record italiano di categoria (2,24 m) è quindi rimandato alla stagione outdoor. Quinto nel peso Lorenzo Puliserti (Atletica Piemonte), autore del primato personale (15,93 m).

Record personali anche per Helen Falda (CUS Pisa, 4,10 m), quinta nell’asta, e per Daisy Osakue (Sisport, 13,94 m), settima nel peso. Quinta anche Giulia Liboà (Atletica Mondovì) nel lungo. Sesta Martina Amidei (Aeronautica) nei 60. Ottavo Davide Sottile (Atletica Valsesia) nel lungo. Quarto posto infine per la staffetta 4×1 giro femminile dell’Atletica Mondovì composta da Francesca Roattino, Giulia Liboà, Michela Sibilla e Maria Pia Baudena; 1’39’’72 il loro crono.

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La foto è di Giancarlo Colombo/FIDAL