Ato Rifiuti Pa 1. Concessa una mini proroga per il conferimento in discarica

Creato il 27 agosto 2012 da Terrasiniblog @TerrasiniBlog

La deroga scade giovedì prossimo

Arriva l’ultimatum all’Ato Palermo 1, l’ente che gestisce la raccolta dei rifiuti in 12 Comuni della fascia costiera palermitana, tra Balestrate e Isola delle Femmine. Mezzi a nolo e conferimento in discarica sono stati concessi in deroga sino a giovedì. Se le due ditte private che garantiscono questi servizi alla società d’ambito non avranno pagato quantomeno buona parte delle fatture pregresse entro il prossimo 30 agosto allora interromperanno la fornitura dei mezzi e chiuderanno i cancelli della discarica. Quindi è partita la corsa contro il tempo dei Comuni per liquidare quanto dovuto all’Ato: “Sono riuscito ad ottenere per l’ennesima volta questa proroga – afferma il commissario liquidatore dell’Ato, Antonio Geraci – ma è chiaro che non ce ne saranno di ulteriori. Le ditte sono state chiare nell’interlocuzione avuta con me. A questo punto tutto è rimesso nelle mani dei sindaci: per scongiurare questa emergenza devono versare la loro quote entro le prossime 48-72 ore, altrimenti si ripiomberà in una vera e propria emergenza rifiuti. I sindaci – aggiunge Geraci – mi hanno garantito che stanzieranno tra oggi e domani le somme dovute ed è quello che mi auguro. Servirà incassare almeno un milione di euro per pagare gli stipendi, i mezzi a nolo, la discarica e le spese più immediate ed urgenti per far funzionare l’apparato”. In realtà questa sensazione già la si sta vivendo da giorni: l’Ato ha infatti a disposizione un numero limitato di autocompattatori e quindi la raccolta si sta effettuando a rilento. La priorità come sempre è data ai siti sensibili che sono i centri storici ed i luoghi pubblici. Quindi le periferie stanno maledettamente soffrendo: in particolar modo sono le arterie di collegamento delle provinciali e statali di Partinico ad essere inondate letteralmente dalla spazzatura. A Carini invece la situazione peggiore la si registra nell’area industriale e lungo le strade che costeggiano i villini sul lungomare Cristoforo Colombo. Intanto l’assessore all’ambiente del Comune di Partinico, Giovanni Pantaleo, denuncia un’assenza di coordinamento degli interventi all’interno dell’Ato: “Ho l’impressione che il nostro territorio sia penalizzato – sostiene – in quanto mi sono reso conto che nei Comuni limitrofi i cassonetti sono svuotati giornalmente o quasi mentre da noi no. Convocherò tra domani e mercoledì una conferenza di servizi con l’Ato per verificare il da farsi e programmare sinergicamente interventi mirati per la pulizia del territorio”.


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