Previsto stasera alle 18 un cordoglio per le vittime degli attentati
Stamattina, verso le 8, Bruxelles è stata colpita da due attentati: uno all’aeroporto, l’altro nella metropolitana della città. Fassino, sindaco di Torino, invita la città a non nascondersi e a manifestare contro lo sdegno di questi attacchi terroristici.
Piero Fassino si rivolge così ai suoi cittadini: «Si rinnova a Bruxelles l’orrore di un terrorismo cieco e assassino: i pacchi bomba all’aeroporto, la stazione centrale bloccata, le esplosioni nella metropolitana raccontano ancora una volta di una pianificazione di morte». E il sindaco, quale presidente dell’Associazione dei Comuni italiani, aggiunge: «Seguiamo con sgomento le notizie che si susseguono in modo angosciante. Siamo vicini ai cittadini e alle autorità di Bruxelles in queste ore di immenso dolore».
Il Presidente della regione Sergio Chiamparino aderisce all’iniziativa dichiarando, in una nota, : «Vogliamo esprimere la nostra vicinanza alle vittime della barbarie del fondamentalismo islamico, che ancora una volta sceglie di colpire il cuore d’Europa. Fortunatamente nessun nostro concittadino è stato colpito – compresi i dipendenti della nostra sede di Bruxelles che stanno tutti bene – ma non possiamo sentirci in nessun modo lontani o estranei a quanto sta succedendo in Belgio».
La ferita provocata alla capitale delle istituzioni europee punta a minare la democrazia e la civiltà del nostro continente. Per evitare che questo accada, sarà necessario continuare a credere nei valori a cui sono contrari gli integralisti: il primo passo lo fa la città di Torino, confermando la giornata “Torino parla Europeo” prevista per domani. Al campus Luigi Einaudi si affronteranno tematiche europee quali integrazione, tolleranza e cittadinanza: un appuntamento organizzato dalla Città metropolitana di Torino e dall’Università degli Studi di Torino. I relatori della Commissione europea non arriveranno a Torino proprio a causa dell’attentato, ma alle 10 il sindaco Fassino e il Rettore dell’Università Gianmaria Ajani incontreranno gli studenti ed inaugureranno le due mostre del Dipartimento delle Politiche europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri già allestite al Campus. In più, verrà avviato lo “Sportello Europa” per realizzare, sia da parte di Fassino che di Ajani, azioni comuni di informazione sulle tematiche europee.
I cittadini di Torino sono invitati a manifestare il loro sgomento nella giornata di oggi, alle 18, davanti al Municipio: stasera, piazza Palazzo di Città sarà uno dei simboli di un’Europa che non si arrende e continua a lottare.
CM
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