Ecco a voi il mio primo acquisto: un paio di tronKatti rosso rugine, colore assai trendy (mi dicono) quest’anno! Pagati solo 20 euri anziché 60 da H&M!
Miei cari, chi è indenne ai saldi scagli la prima pietra! Io ovviamente non sono della categoria e così oggi sono andata a fare un giretto per i negozi. Certe cose, specie coi saldi, si fanno in solitudine; ti aggiri per i negozi come un tossico in cerca dello spacciatore per la sua dose quotidiana. Tu guardi, giri, cerchi di individuare quel maglione, quella scarpa, quella roba che devi assolutamente avere perché la desideravi tanto e ora ha un prezzo imbattibile esattamente come un simpatico cannato cerca di individuare in un’ampia piazza il pusher che può vendergli un bel tocco d’erba.
Il discorso di questi tempi di grisi è che già prima di Natale molti negozi avevano messo il loro -20%/30% per incrementare le vendite e ora, anziché abbassare ulteriormente i prezzi, si sono serviti di un espediente vecchio come il cucco, che i giornali definiscono i “falsi saldi” e io vi vengo prontamente a spiegare. (Aperta e chiusa parentesi mi domando dove siano quelli dell’antitrust. Immagino in vacanza a Cortina a sto punto).
La strategia per fregare la gente è questa: prendiamo ad esempio un capo è in vendita a 30 euro; prima dei saldi, viene scontato del 50%, quindi arriva a costare 15 euro. Il giorno dei saldi, magicamente, viene rietichettato con un cartellino che riporta il prezzo iniziale – quindi 30 euro – col ribasso che è sempre del 50%, quindi continua a costare 15 euro. Se prima pochi facevano caso a questo trucchetto, oramai è una cosa nota praticamente anche alle pietre della strada, quindi significa che i commercianti credono che i clienti siano scemi, che conseguenzialmente i clienti continuano a non comprare e la grisi a rimanere dov’è e soprattutto, che le autorità non fanno un bel niente.
Personalmente faccio parte del gruppo di gente che quando vuole comprar qualcosa lo adocchia prima e poi vede il prezzo effettivo post saldo ma visto che oramai la frittata è fatta, si può ovviare semplicemente al problema. Adesso i saldi arrivano al massimo al 50% ma da fine gennaio-febbraio ci saranno ulteriori sconti e si potranno fare affari davvero convenienti. In genere quindi faccio così: se c’è qualcosa che m’era rimasto in canna da tempo lo compro subito a patto che abbia un prezzo ragionevole, così come per le cose necessarie (such as maglioni in più, calze e mutande!) per il resto, aspetto che i prezzi scendano ancora.
In fin dei conti, molte cose che compriamo ai saldi sono totalmente superflue, quindi perché spendere di più quando potremmo spendere molto meno aspettando solo qualche giorno? Con l’ottima cosa che più i giorni passano, meno coda c’è nei negozi! Già i maledetti bimbiminkia dal 9 saranno tutti a scuola e noi avremo sicuramente più campo libero!
Per il momento, comunque, ho preso queste scarpe, delle ballerine leopardate e due paia di collant (uno nero e uno senape) per un totale di 35 euri. Ottimo, no? Alla faccia della grisi?
E voi? Che avete comprato di bello, se avete comprato? E come affrontate i saldi?