Attenti, bombe!

No. Non mi riferisco alle recenti informative dei servizi segreti che ci allertano circa la possibilità di nuovi attentati di matrice terroristica. Più che altro ritornavo con la memoria alla mia infanzia "sessantaquattrista", rammentandomi dei fantasiosi videogiochi delle cassettine dell'edicola. Videogames battezzati con gli appellativi più strampalati possibili ed immaginabili; videogames che, dietro ai loro indecifrabili nomi, potevano nascondere tutto ed il contrario di tutto... :)

"Attenti Bombe!" ("Publirome" in "Super Game 2000" N°12, 1986).
FORMERLY "Bomb Jack" ("Elite", 1986).

Parliamo quindi delle bombe. Una componente pirotecnica che da sempre si lega a triplo filo con il concetto stesso di "videogioco". Una realtà oggettiva che ha altresì segnato profondamente anche la mia vita di "poweruser" videoludico/dinamitardo... :) Perché ai tempi dell'"Amiga", un videogioco come "Dynablaster" ti risolveva la stragrande maggioranza dei pomeriggi trascorsi in compagnia degli amici. Con "BomberMan" ce la spassavamo alla stragrande, perfino in cinque! (Eh già... :) Anche se non avevo il videogioco originale, al tempo acquistai per corrispondenza l'apposito adattatore che mi permetteva di collegare quattro "joysticks" all'"Amiga"! Il tutto solo ed esclusivamente per poterci sfondare di bombe in faccia!!! :D ). Del resto, non avete idea dell'aneddotica spicciola che fiorì tutt'attorno a quel famigerato "Dynablaster" targato "Amiga", al tempo... :)
Della serie: eravamo organizzatissimi! Su un "bloc notes" trascrivevamo le classifiche parziali ed aggiornavamo il tabellone segnapunti (io ero l'eterno secondo... :P ). Avevamo assegnato perfino dei nomignoli alle tecniche d'attacco più comuni... C'era il "TUNNEL" (chiudere l'avversario tra due muretti e due bombe...), il temibile "QUADRATO" (il nemico in un angolo e tre bombe ad occuparne i vertici opposti. Una tecnica da "progamer skillato", si direbbe oggigiorno... ;) ) oppure il "CONTAGIO", ovvero uccidere un avversario attaccandogli "LA CACARELLA" (uno dei tanti "malus" che potevi acquisire in "game". Ti faceva mollare le bombe automaticamente, mentre ti spostavi... :P ). Nella fattispecie, ci contagiavamo a vicenda con tanto di "jingle" pseudo anglofono d'accompagnamento: "IT'S CACARELLO TIME!!!". :D Avevamo istituito addirittura una classifica secondaria per conteggiare i cosiddetti "PUNTI COGLIONE"! Ne pigliavi uno ogni volta che ti suicidavi... :D Un amico primeggiava incontrastato, in questa graduatoria, e la sua giustificazione canonica ("Oggi non è giornata..." :) ) è ancora adesso un tormentone ricorrente, assieme a: «Confido in in "Draw Game"...» (da pronunciarsi rigorosamente con il tono mesto e scazzato di chi, essendo stato eliminato per primo dalla tenzone, spera in un "nulla di fatto" degli altri contendenti rimasti ancora in lizza per il podio... :) ).
Nel complesso, gran bei tempi! Dovreste vedere il sorriso da ebete che porto stampato in faccia in questo momento, mentre ve ne parlo sull'onda del ricordo!!! :D

Sto venendo a prenderti!

Il fenomeno "BomberMan/Dynablaster" nasce nel lontano 1983 su "MSX"/"ZX Spectrum" ma in origine, il suddetto videogioco (che si può senz'altro considerare come una delle saghe videoludiche più riconoscibili della storia, anche in virtù del convincente ed azzeccatissimo "character design" dei suoi personaggi...), era DECISAMENTE diverso da come ce lo saremmo aspettato...

"BomberMan" ("HudsonSoft", 1983).

Sullo schermo, un verdastro "MarioBros Wannabe" (con tanto di cappello e "salopette"... ;) ) percorreva in lungo ed in largo un labirinto di mattoni con il duplice scopo di eliminare i suoi nemici e/o trovare l'uscita del livello. Nessuna traccia di "Shirobon" (ovvero del robottino bianco che da sempre è il protagonista principale del videogioco del quale stiamo parlando...).

Chi l'ha visto?!

Del resto, anche la meccanica del gioco era sostanzialmente differente rispetto ciò che tutti noi conosciamo. In primo luogo, le bombe non trovano un collocamento preciso in base alle "tiles" che componevano il labirinto (leggi: le potevi posizionare anche sfalsate rispetto agli incroci...). Inoltre, gli ordigni esplosivi non ostacolavano direttamente il giocatore o i mostri. Entrambi potevano passarci attraverso in qualsiasi momento. In tal senso, strategicamente parlando, il progenitore era tutta un'altra cosa rispetto a quello che sarà "Dynablaster".
Per avere a che fare con qualcosa di molto più familiare, dobbiamo aspettare la conversione "NES" del suddetto videogioco.

1987.

Bombe che occludono il passaggio: CHECK! "Shirobon" AKA "White BomberMan": CHECK!
Tutto il resto è storia! E che storia!!! :)
In un epoca durante la quale il "multiplayer" era possibile solo ed esclusivamente ritrovandosi tutti attorno al medesimo dispositivo con un "controller" in mano, "BomberMan" era indubbiamente il "non plus ultra" della giocabilità conviviale. Non ci sono dubbi, in proposito. Del resto, le filiazioni/clonazioni varie ed eventuali ce lo insegnano...

"DynAMIte".

...Quando e se un gioco "tira", lo si ripropone!!! :)
Ma al giorno d'oggi? Nel rutilante quotidiano del "multiplayer" a tutti i costi, un gioco ficcante come il vecchio "Dynablaster" ha trovato una sua degna collocazione, si???
Macché...
C'era una volta "BomberMan Online World", ma attualmente il relativo sito internet è abbandonato a sé stesso. Anzi, "abbandonato" è una parola grossa... Nella sezione "download" di "BMOW" c'è solo un "link" ingannevole che fa partire lo scaricamento di un altro videogioco ("BombBubbies"...). A sua volta, il sito di "BB" non è messo meglio, parlando di salute... Diverse parti dell'"homepage" sono costituite da delle esaurienti pagine bianche e nelle restanti sezioni navigabili gli "warning: call_user_func_array()" del "PHP" si sprecano... Come se non bastasse, la "software house" che aveva sviluppato queste due "cinesate" interconnesse (fondamentalmente dei cloni ripuliti ed attualizzati del videogioco originale e nulla di più...) è stata recentemente acquisita in blocco da "Kabam" quindi, logo bombarolo della compagnia acquirente a parte, saluti e baci a "BomberMan Online" ed a tutti i suoi miniciccioli... ;)

"BomberMan Online World". Ci piace ricordarlo così... ;)

Per il resto, su "PC" non c'è praticamente nient'altro (se escludiamo una versione in "ASCII" decisamente alternativa di "Dynablaster", della quale non volete sapere nient'altro, fidatevi... ;) ). Può sembrare strano, ma è così. Il deserto dei tartari, con tanto di cespugli rotolanti...

Degli STRANISSIMI cespugli rotolanti...

Quindi, in conclusione, dobbiamo morire di nostalgia, afflitti nel ricordo del bel tempo che fu ed orfani di un degno successore di quel videogioco che tanto ci sollazzò quando quando beltà splendea negli occhi nostri ridenti e fuggitivi?
Ma anche no! C'è pur sempre l'emulazione, giusto?!
"Si, vabbé Marte. Ciao. Noi volevamo qualcosa di nuovo, un gioco e del cioccolato!!!".
E "Concetto Piramidale" ve lo da, miscredenti che non siete altro!!!
Perché, badate bene, il vostro buon anfitrione non vi sta suggerendo di rinfocolare i fasti dell'originale "amighista" tramite il sempreverde "WinUAE". No... Il vostro buon Marte è in procinto di spararvi in rapida successione due chicche dal leccarsi le orecchie dall'entusiasmo!!! ;)
La prima è la recentissima "preview" di "BomberLand" per "Commodore 64"...

"BomberLand Preview" ("Samar Productions", 2012).

Un fulgido esempio di "retrocoding" commovente sia per la cura maniacale del dettaglio, sia per l'evidentissima volontà di riproporre nel migliore dei modi possibile un grande classico su un computer ancora più classico! Della serie: non vedo l'ora che il prodotto sia completo al 100%. :)
Il secondo videogioco, invece, è un "ritorno alle origini". "Dynablaster" rimette piede sull'"hardware" di quell'"MSX" che gli diede i natali nel lontano 1983 e lo fa rivestendosi di tutto punto, vista la grande occasione.

"BombaMan Extra Ammo" ("Team Bomba", 1999-2013).

"BombaMan Extra Ammo" è, in tutta sincerità, il videogioco che non ti aspetti (ma mai nella vita...). Una veste grafica mozzafiato che ti fa gridare al miracolo e che ti impone di controllare e ricontrollare l'emulatore che stai utilizzando, ché magari per sbaglio hai aperto lo "ZSNES" al posto del "BlueMSX", caricando altresì una "ROM" per l'altra... Poi ascolti ANCHE l'accompagnamento musicale, e sbrocchi del tutto... Una colonna sonora polifonica mozzafiato con tanto di campionamenti. Ma è davvero ad "8 BIT", tutta 'sta roba?! Si. Fidati. Gira su un "MSX2"... E, come se non bastasse, il gioco è pure multilingua!!! (Con un commovente e spassosissimo "grammelot" italiota al posto dell'italiano! :D ). Che cosa fai ancora qui?! Scaricalo subito, scellerato!!! Solo, evita di giocarci con il "joystick" virtualizzato ché, se adoperi quello, quando ti muovi non puoi calare le bombe (nessun problema con la tastiera, invece... Della serie: un difetto troviamoglielo, no?! Così lo umanizziamo un pochino... ;) ).
Per il resto, provatelo. Non crederete ai vostri occhi. Parola di "bombetto"! (Qualunque cosa sia... ;) ).