Come accade nelle migliori produzioni hollywoodiane, per realizzare un grande spettacolo, occorrono grandi interpreti. Ed i Playoffs NBA 2012 in quanto a spettacolo non stanno affatto deludendo le aspettative di tutti gli appassionati, i quali, dopo una annata travagliata tra il digiuno del lockout e la straripante abbondanza di partite compresse in 4 mesi, possono finalmente godersi in poltrona lo spettacolo playoffs da vivere a ritmi più normali.
Sono playoffs che hanno sin qui riconfermato a grandissimi livelli i migliori interpreti del basket a stelle e strisce.
Impossibile non iniziare tale analisi non citando due signori come Kobe Bryant e Paul Pierce che hanno messo a referto una statistica che entra nel libro dei record. Infatti mai era accaduto nella storia dei playoffs che due giocatori con più di 33 anni realizzassero più di 35 punti, nello stesso giorno.
Paul Pierce all’età di 34 anni ha segnato 36 punti conditi da 14 rimbalzi, aiutando i Boston Celtics a pareggiare la serie contro Atlanta. Solo due giocatori biancoverdi prima di lui sono arrivati a tanto, e si parla di John Havlicek che raggiunse tale obiettivo due volte nel corso dei playoffs del 1974 (compresa la gara 6 delle finals vinta proprio dai Celtics) e di Sam Jones (nel 1968 a 34 anni).
Kobe Bryant ha invece messo a referto 38 punti portando i Lakers sul 2-1 contro i Nuggets. A 33 anni anche qui sono solo due i giocatori di LA che nei playoffs hanno segnato più di 35 punti: Kareem Abdul-Jabbar (che ha raggiunto tre volte tale traguardo nei playoffs 1980, di cui due volte nelle finals vinte da LA 4-3) e Wilt Chamberlain (45 punti in gara 6 nelle finals del 1970 vinte dai New York Knicks).
A supporto delle speranze di titolo da parte di Lakers e Celtics occorre senz’altro segnalare le eccellenti prestazioni di Gasol e Bynum (autore di 27 punti in gara 2 dopo il primato della tripla doppia in gara 1) e di un redivivo Kevin Garnett (18.3 punti e 12.3 rimbalzi nella serie).
Da segnalare c’è anche Chris Paul (22.3 punti e 9.3 assist nella serie), decisamente onnipotente in questo primo turno.
Considerando anche il livello di gioco di squadra espresso dai San Antonio Spurs e lo spettacolo tra Grizzlies e Clippers, quello che abbiamo visto finora è stato solamente un assaggio delle portate principali che avremo nei prossimi giorni.