Tra gli oltre 900 lavori partecipanti i progetti selezionati dalla giuria:
Vincitrice del Premio Fnac 2011: Federica Di Giovanni
Con Camping Italia, un lavoro di documentazione e insieme analisi antropologica degli italiani in vacanza nei campeggi estivi. Con uno sguardo ironico, fresco e attento, con uno stile contemporaneo e comunicativo, la fotografa racconta uno spaccato di realtà italiana, riuscendo a cogliere uno spirito collettivo che, in un’epoca globalizzata, resta ancorato saldamente alla propria terra, ai propri usi e costumi.
(c) Federica Di Giovanni
Menzione speciale Internazionale: Carlotta Zarattini
Raccontando la vita quotidiana di un edifico occupato nel cuore di Phnom Penh, la fotografa mostra, con il lavoro Boudeng, il White Building, i paradossi della società cambogiana, sospesa tra un presente difficile e un passato che tenta di rimuovere. Le foto, scattate quasi tutte nella penombra dei corridoi e degli appartamenti, riescono a trasmettere, con un linguaggio sapiente e delicato, l’atmosfera che si respira nel White Building
Menzione speciale TPW:Alfredo Bosco
Con Stone City, un reportage sulle giovani generazioni di Tashkent, capitale dell’Uzbekistan, “città di pietra”, espressione del regime di Islam Karimov. Il fotografo è riuscito a documentare la condizione di coetanei che vivono in un mondo diverso dal suo, ritraendoli nel loro ambiente e nella loro quotidianità, con uno sguardo complice e uno stile coinvolgente e mai pietistico
Alberto Dedé: Menzione speciale
Con il lavoro Ogni volta che guarderai ricorda che io ci sarò sempre, il fotografo ha realizzato una rigorosa mappatura del territorio de L’Aquila, colpito dal terremoto il 6 aprile 2009. Mettendo a confronto le immagini di Google Streetview, di una città ancora intatta, con fotografie realizzate ex novo dei medesimi luoghi, il fotografo si interroga sul concetto di documento e invita a riflettere sul paradosso della memoria virtuale, strumento del futuro che rimanda un’immagine del passato
Info: I vincitori FNAC