Magazine Talenti

Attribuzione di senso: cosa ci spinge a rialzarci ?

Da Postpopuli @PostPopuli

 

 

di Simone Provenzano

Attribuzione di senso: cosa è che ci spinge a rialzarci quando cadiamo?

Intanto dipende da quanto è stata forte la botta che abbiamo preso. Ci sono accadimenti che possiamo assimilare in poco tempo e altri che richiedono periodi più lunghi. Ma è ovvio che qui non parliamo di cadute di bicicletta e che, spostandosi su un piano prettamente psicologico, la botta è qualcosa che ci procura un dolore, una sofferenza, che influisce nello svolgimento delle nostre vite a tutti i livelli.

Qualcuno potrebbe definirli traumi psicologici.

Nella mia esperienza professionale ho osservato persone devastate dalla perdita di un oggetto caro come un portafortuna, e altre che riuscivano ad affrontare incredibilmente bene un lutto familiare. Questo ci conduce ad una domanda nella domanda: in che modo noi, la nostra mente, decide cosa è importante? E cosa ci fa reagire in un modo piuttosto che in un altro?

Risulta ovvio che non esista il modo “giusto” a priori di reagire a qualcosa. Ognuno ha le proprie necessità e i propri tempi. Dato questo per assodato, capiamo che ognuno di noi affronta la realtà in modo attivo e non passivo.

Sarà il nostro approcciarsi agli eventi a definirli in un modo piuttosto che in un altro; dipenderà da chi siamo il modo in cui decidiamo di rialzarci dopo una caduta. Potremo spingerci oltre dicendo che perfino la caduta stessa è qualcosa che noi riteniamo tale e che essa di sé per sé non avrebbe un senso preciso e specifico senza di noi che la sperimentiamo.

Parliamo di attribuzione di senso.

Siamo noi a decidere se una cosa è buona o cattiva, spiacevole o piacevole, normale o incredibile, devastante o edificante ecc…

Senza “noi” che osserviamo e viviamo la vita il senso potrebbe non esistere. Potremmo parlare semplicemente di accadimenti.

Invece l’essere umano ha bisogno di senso e lo ricerca, creandolo, in ogni cosa. È un concetto che arriva da molto lontano e che possiamo trovare esemplificato magnificamente in quel meraviglioso esempio di napoletaneità che è stato Giovanbattista Vico:

“La verità umana è ciò che l’uomo conosce costruendolo con le sue azioni, e formandolo attraverso di esse”.

giambattista vico attribuzione di senso ATTRIBUZIONE DI SENSO: COSA CI SPINGE A RIALZARCI ?

G.Vico- linkuaggio.com

Possiamo scomodare anche un certo tipo di pensiero orientale, per avvalorare il concetto che qui vi sto proponendo, e richiamare tutta quella parte del buddismo che del non senso, e della sua accettazione, fa una via maestra per l’illuminazione. Un po’ come dire che potete trovare ed attribuire il senso che volete a tutto ciò che volete, a patto che sappiate che quello che state compiendo è un atto arbitrario.

Volendo tornare alla psicologia, potremmo tirare in ballo la corrente Costruttivista, con il suo immaginare una mente che crea la realtà ed il suo concepire la personalità come insieme di modalità per affrontarla basata sui costrutti soggettivi. Ma finiamo in tecnicismi che poco ci interessano in questa sede.

Ciò che più è bello, ciò che più fa la differenza, è sapere che noi siamo gli autori del romanzo della nostra vita. Forse non abbiamo il potere di decidere quali accadimenti potranno arrivare, né tantomeno quando, ma sicuramente possiamo decidere come il protagonista della nostra storia, il personaggio principale – tu – affronti tutto ciò.

Abbiamo lasciato in sospeso una domanda.

Cosa ci spinge a rialzarci?

Il semplicistico fatto che lo possiamo fare.

Fautori del nostro destino.

Coautori del nostro romanzo personale assieme al destino, inteso come semplice realizzarsi di accadimenti.

 

Per saperne di più consulta l'articolo originale su:

http://www.postpopuli.it/26310-attribuzione-di-senso-cosa-ci-spinge-a-rialzarci/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=attribuzione-di-senso-cosa-ci-spinge-a-rialzarci


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :