Credo sia per me d’obbligo formulare i migliori auspici al nuovo assessore alla cultura Mauro Lucentini che sostituisce il dimissionario Di Battista. Lucentini è persona intelligente ma con un pensiero a volte molto distante dal mio, con la quale ho avuto scontri politici anche molto accesi e probabilmente ne avrò in futuro. Ciononostante ritengo che con Mauro si riesca a parlare e ragionare positivamente, i nostri rapporti umani sono più che buoni e sono convinto che potremo instaurare un dialogo costruttivo.
Lucentini ha davanti a sé il duro compito di far ripartire un assessorato fermo da anni, dal momento che il suo predecessore, evidentemente troppo impegnato nelle sue molteplici funzioni, ha tralasciato l’ufficio demandando e delegando fin troppo al funzionario che, negli ultimi tempi, ha svolto, oltre ai compiti tecnici, anche quelli politici e di indirizzo. Lucentini dovrà ridare corpo all’indirizzo politico della cultura a Montegranaro e mi auguro lo faccia scientemente e saggiamente, agendo di concerto con le tante realtà del territorio che molto spesso hanno sopperito alle carenze dell’assessorato.
Auguri di buon lavoro quindi e che quest’anno residuo di legislatura sia proficuo per un settore della vita pubblica montegranarese fondamentale e finora troppo trascurato.
Luca Craia