Il saggio accetta il mondo, così com’è, senza paura e senza obiettivi. Si è riconciliato con la fugacità e non mira a ciò che va perso con la morte.
Riesce ad osservare, perché è in armonia, e interviene per quanto richiesto dal flusso della vita.
Sa distinguere: va o non va, perché è senza obiettivi.
La saggezza è frutto di lunga disciplina ed esercizio, tuttavia chi la possiede, lo fa senza fatica.
È sempre in cammino e raggiunge la meta, non perché cerca. Cresce.
Forse conosci l’autore… Bert Hellinger: ti ha descritto abbastanza bene, non credi?
Ci vediamo presto Max, bravissimo insegnante e praticante sia dentro sia fuori dai dojo, certamente ottimo marito (confermi Silvia?) e padre (confermeranno i tuoi 3 piccoli samurai?), professionista del benessere e grande amico, raro esempio di bellezza interiore e umanità che ho avuto la fortuna di incontrare lungo il mio cammino…
Ti abbraccio forte augurandoti un cubitale
BUON COMPLEANNO!!!
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