Magazine Cultura

Augusto Novelli, Un campagnolo ai bagni – Atto Secondo – Scena II

Da Paolorossi
ATTO SECONDO

SCENA II.

TORTELLINI e CAMILLO ; poi CORNICIONI.

TOR. - ( Di dentro ). Cornicioni ! Cornicioni ! Dove sei ?

CAMI. - Cornicioni ... e capitelli ! Eccone un altro a romper le scatole !

TOR. - ( Esce dalla destra sul terrazzo, in costume da bagno, fumando: ) Cornicioni !

COR. - ( Di dentro ). Chi è che mi vuole ? ...

TOR. - Sono io, Tortellini !

CAMI. - ( Tortellini, ma con poco sugo ).

TOR. - L'hai fatto il bagno ?

COR. - ( Di dentro ). L'ho fatto, e tu ?

TOR. - Ancora no ; aspetto per raffrescarmi. Oh, guarda ; un signore che pesca ?

CAMI. - ( Se è amico di quell'altro c'è da star freschi ! ).

TOR. - ( Appoggiandosi al parapetto ). Come va, come va ?

CAMI. - Così, così .... ( Ahuf !... )

TOR. - Tanto meglio, quando c'è la salute ci possono essere anche i pesci. Ah, ah ! .... ( Lo guarda e ride ).

CAMI. - ( Mi prende in giro !.... E tutti così. Io non capisco perché il pescatore a canna deve essere beffeggiato da tutto l'uman genere. Sarà perché egli non dà noia a nessuno ).

TOR. - A vedervi sembra incredibile. E voi credete che codesto sia un luogo adatto per pescare ?...

CAMI. - Che cosa ne sa lei ? I pesci hanno forse una dimora fissa ?

TOR. - Ah, ah, avete ragione ; avete mille ragioni. ( S'appoggia al parapetto e fumando sputa nell'acqua ).

CAMI. - Certo, se lei me li fa fuggire !

TOR. - Vi dò ombra ?

CAMI. - Lei sputa, per Dio !

TOR. - Ah, domando scusa. ( Getta il sigaro nell'acqua ).

CAMI. - Di bene in meglio !... Se butta giù le cicche me li avvelena !

TOR. - Eh, diavolo ! Ma con voi non si può nemmeno respirare.

COR. - ( Esce dal camerino e nel vedere Tortellini grida arrabbiato: ) Come, siete sempre qui ? Ma crispoci, non voglio mica fare il vostro comodo !...

TOR. - E nemmeno io faccio il vostro !

COR. - E neppure io sono obbligato a farvi l'anticamera !...

CAMI. - Sss ! ( Maledetti ! ). ( Fa cenno di tacere ).

COR. - Che cosa c'è?...

CAMI. - Volete farmi fuggire anche questo ?

TOR. - Per Dio, il signore tocca ! ( Si mettono ad osservare. Camillo tiene dietro con lo sguardo alla lenza ).

COR. - Guardiamo, guardiamo.

TOR. - Tocca, tocca, si vede !

COR. - Ma tirate su !

CAMI. - Zitti !...

I DUE. - Su !...

CAMI. - Preso !... ( Tira la lenza e al lamo è attaccato un cappellaccio di paglia ).

I DUE. - Ah ! ah ! ah ! ( Scoppiano in una risata ) .

COR. - Bella, bella ; un cappello marcio ! Ah ! ah ! ah !

TOR. - Povero pescatore. Ah ! ah ! ah ! ( Escono bsffeggiandolo ).

CAMI. - ( Rimane stordito. Poi, lentamente, trae a sé la lenza, afferra il cappello, lo guarda e lo getta lontano dicendo: ) Sono cose che consiglierebbero il suicidio ! Dopo tre ore tirar fuori un pesce di Fiesole ! Se lo sapessero a Fucecchio sarebbe finita. ( Torna a pescare ).

[...]

( Augusto Novelli, brano tratto da "Un campagnolo ai bagni" - 1887 - R. Bemporad & Figlio, Editori, Firenze 1921 )

Categories Tags

Augusto Novelli, Un campagnolo ai bagni – Atto Secondo – Scena II
Firenze, Firenze, Florence, Novelli Augusto, Toscana, Tuscany, Viareggio Novelli Augusto, Viareggio

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :