Sembra che l’impatto sui prezzi carburante sarà spalmato all’interno di 7 10 giorni, insomma con il cambio delle scorte ovviamente si avrà il fisiologico aumento.
Probabilmente però l’aumento IVA non è da temere, secondo quanto riportato dal Quotidiano Energia, ci sarebbe quasi un “vantaggio” per i consumatori visto che la bozza del decreto legge che avrebbe dovuto esaminare il Cdm venerdì prima del precipitare della crisi prevedeva, a copertura del rinvio, un rincaro delle accise sui carburanti di 2 cent al litro per tutto il 2013 e poi di 2,5 fino al 15 febbraio 2015 (assieme ad altre misure fiscali). Cosa succederà?