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Australia. Canberra invia in Iraq 330 soldati per addestrare truppe Baghdad

Creato il 14 aprile 2015 da Giacomo Dolzani @giacomodolzani

australia_blindato_desertodi Giacomo Dolzani

Il primo ministro australiano, Tony Abbott, parlando oggi in una conferenza stampa ha annunciato che Canberra invierà in Iraq altri 330 soldati, la cui missione sarà quella di addestrare le truppe di Baghdad per combattere contro lo Stato Islamico.
L’Australia era già presente nel paese mediorientale, in collaborazione con la Nuova Zelanda, con un suo contingente, incrementato di 300 unità all’inizio del marzo scorso.
Abbott ha specificato, come nelle scorse occasioni, che le truppe australiane non saranno coinvolte in combattimenti, infatti avranno il solo ruolo di migliorare le capacità tattiche, ancora scadenti, degli uomini dell’esercito iracheno, operando in un’area situata circa 50 chilometri a nord di Baghdad.
Per ribadire l’utilità della missione il premier ha spiegato che “le truppe irachene hanno preso Tikrit ed abbiamo assistito ad una serie di successi”, risultati dovuti anche al miglioramento dell’addestramento dei soldati, aggiungendo che la lotta della Coalizione contro il Califfato deve continuare anche nell’interesse dell’Australia.
I cittadini australiani arruolatisi nelle armate dello Stato Islamico sono oltre un centinaio, rendendo l’Australia il paese occidentale che, in rapporto alla popolazione, ha fornito all’Isis più guerriglieri; ciò ha costretto il governo di Canberra a prendere seri provvedimenti per individuare, in patria, sospetti affiliati al Califfato e contrastare così il proliferare di gruppi islamisti.

da Notizie Geopolitiche



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