Dall’Australia arrivano importanti notizie per tutta l’umanità, è stato infatti scoperto un farmaco che sconfigge il cancro sui topi. Entro un anno si passerà agli esperimenti sugli umani.
In Australia, un gruppo di ricercatori della Griffith University, ha individuato un farmaco che sembrerebbe essere in grado di curare alcuni tipi di tumori. A render nota la notizia è stata la stessa università che ha messo a punto il farmaco, si tratta dell’alisertib, noto anche con la sigla MLN8237: una piccola molecola, attiva per via orale, che inibisce in modo selettivo l’enzima responsabile della proliferazione incontrollata delle cellule tumorali in generale, indipendentemente dal tipo di cancro da curare.
Questo medicinale, ancora in via del tutto sperimentale, riuscirebbe a sconfiggere i tumori di cervice, collo, pelle e utero. I ricercatori dovranno adesso capire se l’efficacia del farmaco anti tumorale sarà la stessa anche sui pazienti umani. Gli esperimenti effettuati dagli scienziati si sono, per il momento, limitati a cavie di topo sulle quali si sono ottenuti risultati eccellenti e quasi infallibili. I ricercatori hanno potuto constatare la straordinaria efficacia del farmaco su centinaia di cavie ed hanno testato la reazione in maniera minuziosa e precisa. Il direttore dell’università australiana, inoltre, ha comunicato che, nell’arco di un anno, verranno effettuati i test anche sugli esseri umani, al fine di comprovarne la reale efficacia. Se gli esperimenti eseguiti daranno esiti positivi, si segnerebbe una vera e propria svolta in questa guerra contro il tumore che affligge milioni di persone ormai da molti anni.
Il cancro all’utero: è nota l’esistenza di un vaccino contro il cancro alla cervice dell’utero ma, ciònonostante, questo rappresenta la terza causa di morte nelle donne e le speranze di sopravvivenza per chi lo contrae sono molto basse. In Australia, il coordinatore degli scienziati australiani, Nigel McMilan afferma che: “ Una corretta terapia con alisertib potrebbe risultare una validissima alternativa alla chemioterapia o radioterapia”. McMilan ha specificato, inoltre, che il farmaco è stato già somministrato ad alcuni pazienti umani ed è risultato compatibile. Questo lascia ben sperare per i risultati che si otterranno dai test ufficiali. Le applicazioni in campo clinico potrebbero essere decisive, come nel caso di giovani donne che vorrebbero avere figli ma che affette da questa malattia, devono sottoporsi a duri trattamenti di chemioterapia, radioterapia e isterectomia.
L’Australia con il suo farmaco alisertib, dichiara guerra al cancro e la speranza di tutti è quella che, finalmente, dopo anni di studi, ricerche, esperimenti e test, si arrivi a debellare questa terribile malattia che è la principale causa di morte degli esseri umani.