Dopo la penalità di ieri, quest’oggi per lui e per il team gestito dall’ex-pilota di Formula 1 Piercarlo Ghinzani la soddisfazione del secondo podio stagionale dopo quello del round inaugurale a Monza.
Era transitato quarto sotto la bandiera a scacchi Narain Karthikeyan (Super Nova International), vincitore di gara-1, ma l’indiano è stato poi penalizzato per un sorpasso in regime di bandiere gialle avvenuto nel corso della seconda tornata ai danni di Max Snegirev (Virtuosi UK).
Sul traguardo hanno guadagnato così una posizione gli alfieri di MP Motorsport van Buuren e Daniel De Jong, rispettivamente quarto e quinto, con la squadra olandese che ha portato in zona punti anche la terza monoposto affidata alle mani di Riccardo Agostini.
Il pilota veneto ha rimontato dal fondo dello schieramento sino alla nona piazza. In settima posizione ha concluso la gara Snegirev, mentre hanno preso punti anche le vetture di Zele Racing, quelle dell’ungherese Tamas Pal Kiss e dell’idolo locale Luciano Bacheta.
Sono partiti dalla pit-lane due italiani, Andrea Roda (Virtuosi UK) e Fabrizio Crestani (Ibiza Racing Team), con quest’ultimo che, restando fermo sulla griglia, ha costretto la direzione a dichiarare un ulteriore giro di formazione portando il totale da percorrere da 14 a 13. Il trevigiano ha poi beneficiato della penalizzazione di Karthikeyan per conquistare un punto e completare la top-10. Da segnalare, nel corso della prima tornata, un contatto tra Robert Visoiu (Ghinzani Motorsport) e Vittorio Ghirelli (Super Nova International) che ha posto fine alla gara di entrambi. Il Rumeno sarà penalizzato di cinque posizioni in griglia di partenza in gara-1 al Mugello per il prossimo round.
Kimiya Sato (Super Nova International): “Sono felice di essere tornato alla vittoria in un circuito impegnativo come quello di Silverstone. La squadra ha trovato la giusta strategia per il pit-stop e questo ci ha permesso di mantenere un buon passo per tutta la gara conquistando, altri punti per la classifica generale”.
Sergio Campana (Ibiza Racing Team): “Il podio è sicuramente la giusta ricompensa per il lavoro di tutta la squadra. Aver saltato il secondo turno di prove libere per la sostituzione del motore ha rallentato il nostro lavoro, ma sono contento dell’assetto che abbiamo trovato nel finale”.
Kevin Giovesi (Ghinzani Motorsport): “Mi sono trovato da subito a mio agio con la vettura Auto GP e con il team Ghinzani, con cui sono salito per la seconda volta consecutiva sul podio, perché nonostante la penalità di ieri, in gara abbiamo avuto un ottimo ritmo e la rimonta dalla tredicesima piazza di oggi lo ha dimostrato. Spero di poter essere nuovamente al via di questo campionato”.