Autosalvage RCA Victor LPM 3940/LSP 3940 3/68
- Auto Salvage
- Burglar song
- Rampant Generalities
- Medley : Our life as we lived it /Good morning Blues
- Ancestral Wants
- A hundred Days
- Land of their Dreams
- Parahighway
- Medley : The Great Brain robbery/Glimpses of the next World's World
Uno dei gruppi più freak di fine anni sessanta per il primo post del 2014. Gli Autosalvage si formano a New York nel 1966 con il nome di Northern Light, con Tom Danaher voce e chitarra ritmica, Rick Turner chitarra solista, Darius LaNoue Davenport voce, oboe, piano, trombone, batteria e Skip Boone (fratello di Steve Boone dei Lovin' Spoonful) al basso. Il solo Turner aveva esperienze musicali avendo già suonato come chitarrista con Ian & Sylvia (duo che godeva a metà dei sixties di una certa fama nei circuiti folk ), e la band era legata ed amica Lovin Spoonful e degli Youngbloods. Nel 1967 aprirono il concerto al Ballroom Farm East Village dei Mother of Inventions di Frank Zappa, quest' ultimo che divenne un loro conoscente e Fan consigliò loro di cambiare il nome in Autosalvage dal titolo di una loro canzone, cosa che il gruppo fece immediatamente. Nello stesso periodo, tramite il loro manager, trovarono un ingaggio presso la RCA che voleva fare di loro i Jefferson Airplane della East Coast e che stava iniziando a pubblicare gruppi psychedelici (Family Tree, Status Cymbal ed altri). Sul finire dell' anno entrarono in studio per registrare il loro Lp, (Preceduto anche da un singolo "Parahighway/Rampant generalities" sempre su RCA Victor) portandosi dietro anche il padre di Darius Davenport esperto di strumenti medievali che nel disco suoni fiati e corni dell' epoca, fornendo loro una atipica sessione fiati. Questo particolare fa capire l'imprevedibilità e l'originalità dei Autosalvage, Rick Turner in un intervista al fantastico sito It'spsychedelicbaby faceva notare che probabilmente vista la loro voglia di sperimentare San Francisco sarebbe stato il luogo ottimale per loro, ma la band si sciolse prima di poterci andare. L' Lp è una gemma di vero Freak-psych, una band davvero originale, nel loro sound si trova Zappa, Country Joe, folk, pop e un suono di chitarra tagliente e quasi new wave, molto vicino (o ispiratore inconscio) ad un certo indie rock di oggi, di certo i quattro Autosalvage erano abbastanza avanti con i tempi.
Il disco si apre con una voce femminile (la ragazza del produttore) che informa che nel centro della Svizzera(??) si trovano laghi, montagne ed ottima musica!!! Un altro punto a favore della eccentricità del gruppo.
Il primo brano "Auto Salvage" è un capolavoro : melodia, cori, chitarra serrate (precursori addirittura come già accennato di certa new wave), e tanto hippie freak..
"Burglar song" ha un ritmo molto ossessivo, un blues degno del miglior Zappa, in sottofondo il corno medievale dà un ulteriore tocco di bizzarria.
Rampant generalities : un pop psych, con ancora una grande chitarra acida e una grande melodia per la bella "Rampant Generalities".
"Land of their dream" inizia con un intro da orchestra da camera, poi diventa una bella ballata psych folk in stile Country Joe, molto California fine anni sessanta.
Il primo medley è formato da un blues veramente acido e super freak ("Our life as we lived") strumentale, per passare attraverso un intermezzo a "Good morning blues" (cover del brano di Leadbelly) davvero psych ed acido, anche questo degno di qualsiasi gruppo californiano, con la chitarra in sottofondo ritmica e freak al tempo stesso, veramente grandiose.
Pop eseguito da quattro freak di fine anni sessanta, per "Ancestral wants" e "Hundred days".
Uno dei miei brani preferiti è "Parahighway" molto melodica, ma la chitarra in sottofondo è bella secca e ritmica, grande brano, con un riff veramente acido (forse un "pochino" ripetuto come aggettivo, ma spiega bene lo stile del gruppo) e cambi di ritmo.
Il testo è ancora un punto a favore della bizzarie e della originalità della band.
Then trust the one that talk to you/the Highway from here on in/is more lifelike than before/Choose the way you want to goUn intro veramente avanti con i tempi per l'ultimo medley, quasi funk disco, con rullante da banda militare, per "Great Branin Robbery" (uno dei brani più "weird" dell' Lp), con riff fuzzati in sottofondo e stacco hard rock, e uno strumentale per il brano finale "Glimpses of the next World's World" davvero Freak : open your mind.
Il disco non ebbe molto riscontro commerciale, il gruppo come accennato aveva l'idea di spostarsi in California ,dove sperava di trovare un ambiente più adatto al proprio stile, ma si sciolse prima di poterci andare, Davemport e Boone entrarono nei Bear con cui incisero un Lp per la Verve, mentre Rick Turner è diventato uno dei liutai (sopratutto di chitarre) più famosi d'America.
Quotazioni: anche se il disco non è rarissimo, ma abbastanza di "nicchia" sia la versione stereo che mono, viene valutata da Goldmine circa 40 dollari, 40 euro il valore medio su Popsike.
Foto della label della mia copia in vinile di LSP 3940, versione Stereo.