Autovelox e sindaci pinoccio

AUTOVELOX  PER FARE CASSA ? NEANCHE PER SOGNO  DISSE PINOCCHIO !
Premesso che le leggi debbano essere rispettate da tutti , siamo un poco stanchi di udire le frasi di circostanza ripetute dai primi cittadini ad ogni installazione di autovelox  . Non si accorgono che il disco è rotto ? Infatti qual’ è il sindaco che di fronte all’installazione dell’autovelox-cornucopia non abbia esclamato la fatidica frase : “ lo facciamo per il bene degli automobilisti e non per fare cassa “   Qualcuno, per essere più convincente aggiunge :“ ce l’hanno chiesto i nostri cittadini “ .
E loro continuano a ripetere queste frasi in quanto sono convinti che, come asseriva uno scrittore del 1500, a furia di ripetere le stesse cose, la favola diventa realtà ! Purtroppo per loro, a furia di ripetere le stesse cose  ….nessuno ci crede !
Veramente ai tempi del fu governo B&B  ci fu un sindaco di un comune situato sulla famigerata statale 629 Besozzo-Vergiate che confessò pubblicamente di avere intenzione di installare nuovi autovelox per rimpinguare le casse comunali . Fu una onesta mosca bianca .
Qualche sindaco della statale 629 , sulle strade interne,ove transitano solo i suoi concittadini ,non fa piazzare autovelox ( mobili o fissi ) ma solo evidenziatori di velocità ! Furbo e benvoluto !
Per il bene comune, i sindaci vorrebbero installare tanti autovelox fissi , ma , poiché chi rilascia le autorizzazioni non   è solerte come loro nel pensare al bene degli automobilisti , hanno escogitato  un nuovo, geniale,  modello di autovelox.
La palma d’oro va al sindaco di Lavena Ponte Tresa che  ha fatto  installare il primo  l’AUTOVELOX AD INDOVINELLO della provincia di Varese , ovvero 8 grossi cilindri classici ,in cui di tanto in tanto ,i vigili, alternativamente ,inseriscono   l’autovelox mobile  .
L’esempio si sta diffondendo velocemente , come si sta velocemente diffondendo l’insofferenza verso questa forma di prelievo forzoso dalle tasche dei cittadini .
Ribadiamo che le leggi vanno rispettate e fatte rispettare, ma perché prima di arrivare agli autovelox non si valuta la creazione di rotonde, dossi artificiali, evidenziatori di velocità…presenza della  vigilanza comunale …
Dopo ci stanno pure gli autovelox !
Andrea Bagaglio –Comitato “ Meno autovelox più rotonde “