Mi succede praticamente tutti giorni, quando preparo le lezioni, di chiedermi cosa faccio? Non è questione di programmi, né di conoscenza della materia: per quella, basta rimettersi a studiare – ed è uno degli aspetti migliori. Piuttosto, il problema è la ricerca della giusta dimensione. Voglio dire, ogni insegnante s'immagina in un determinato modo – e certo io non mi immaginavo ad insegnare in un istituto tecnico, quando è arrivato l'agognato passaggio allle superiori – e quella stessa immaginazione si modifica nel tempo, si aggiusta o si ribalta a seconda delle esperienze. Ecco, io mi immagino molto, nel bene e nel male. Ma oltre a dover fare i conti con le oggettive novità che devo affrontare (come riparametrare tutti miei tempi su sole 4 ore di italiano e sulla doppia scadenza trimestre+pentamestre, oltre che sulla duplice valutazione scritto/orale), mi pongo il grave dilemma: seguire le orme già tracciate dai colleghi o approfittare della grande libertà concessa nel biennio e provare a togliere un po' di polvere dalla cattedra? Il sentiero noto è un grosso appiglio nel turbine delle novità e garantisce anche che la collega che prenderà le classi l'anno prossimo non si trovi spiazzata, ma mi provoca, spesso, enormi sbadigli di noia; la briglia sciolta è piacevolissima e probabilmente feconda, ma rischia di essere dispersiva e inconcludente, soprattutto per i ragazzi.
Così, mentre da una parte ho deciso di ripristinare, in prima, l'adozione del testo di antologia, e dall'altra mi sfogo sforbiciando i Promessi Sposi senza se e senza ma e facendo crollare molte certezze sull'analisi logica, le domande che pongo a me stessa sono mooolte di più di quelle che pongo ai miei alunni – e l'amica 'povna, che di questi tempi, purtroppo per lei, è un po' lo mio duca, lo sa perfettamente.
Magazine Per Lei
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Kamchatka
La ‘povna lo ha letto seguendo il suo consiglio (e la ringrazia). Ne ha ricavato impressioni variegate, sia a livello di nuove letture per gli alunni, sia per... Leggere il seguito
Da Povna
DIARIO PERSONALE, PER LEI, SCUOLA -
Gubbio per i bambini
Qualche anno fa proprio in questo periodo abbiamo seguito il papà in un viaggio di lavoro a Gubbio. Nella sua semplicità è stato uno dei viaggi brevi meglio... Leggere il seguito
Da Caffenero
LETTERATURA PER RAGAZZI, LIBRI, PER LEI -
Novelle di famiglia ( l'infanzia della nonna)
CAPITOLO TERZO L'INFANZIA DELLA NONNA Le origini della nonna sono, da parte di madre, greche e, da parte di padre, abruzzesi. Terra d'Abruzzo, madre di... Leggere il seguito
Da Marta Saponaro
CULTURA, DIARIO PERSONALE, PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI -
Artigianato&Bijoux…online!
Si fa presto a dire bijoux, in questi periodi dominati da plastica di scarsa qualità, metalli saldati male e pietre che non luccicano. Leggere il seguito
Da Morgatta
LIFESTYLE, MODA E TREND, PER LEI -
Lo stile etnico e afro di Solange Knowles
Essere la sorella minore di una delle più grandi stars internazionali non deve essere facile, ma lei, Solange Knowles, è riuscita a non farsi mettere in ombra... Leggere il seguito
Da Redazioneyg
BELLEZZA, LIFESTYLE, PER LEI -
Un giorno, forse
Titolo: Un giorno, forse Autore: Lauren Graham Editore: Sperling Kupfer Anno: 2014 Pagine: 360 Prezzo: 17,90 Trama: Quante volte Franny Banks, passeggiando... Leggere il seguito
Da Hayls
LIFESTYLE, PER LEI