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Avatars di Xbox tra le app di Windows 10

Creato il 21 aprile 2015 da Wpdaily

Le app di Windows 10 si aggiornano di giorno in giorno e la novità, oggi, è che su Windows 10 arriveranno gli avatar di Xbox. Infatti tutti coloro che posseggono una console Xbox One o 360 potranno ritrovare i loro avatar, cioè le estensioni degli utenti ovviamente virtuali all’interno della stessa console.

L’applicazione di Xbox permette la creazione di avatar virtuali costumizzati in tantissimi modi diversi che possono essere somiglianti agli utenti reali oppure totalmente diversi. Major Nelson ha dichiarato che sarà possibile fare una personalizzazione degli avatar della Xbox anche attraverso un’app di Windows 10, Avatars, naturalmente solamente per coloro che sono iscritti a Windows Insider e che è possibile scaricare nel nuovo store beta all’interno della piattaforma.

Cosa permette di fare questa nuova applicazione di Windows 10? Ogni tipo di operazione, senza grossi stravolgimenti, che è possibile fare con l’app di Xbox per modificare gli avatar. Non tutte le funzioni sono funzionanti al massimo ma, nonostante tutto, gli utenti possono modificare l’avatar personalizzato anche attraverso una vasta scelta di abiti, accessori e forme, anche a pagamento. Il layout grafico della nuova applicazione, che sarà presente su Windows 10, utilizzerà il nuovo design delle app universali e, quindi, la stessa potrà essere in distribuzione anche sulle altre piattaforme dove è presente Windows 10.

app di windows 10

Major Nelson ha dichiarato che nelle prossime settimane rilascerà nuove informazioni sull’applicazione e dato che ci sarà Build, l’importante conferenza di San Francisco del 29 aprile, sarà possibile fare delle ipotesi, con un’approssimazione molto buona, che durante il convegno Nelson rilascerà nuove dichiarazioni su tutte le piattaforme che sfruttano Windows 10.

Un’app di Windows 10 con il menu hamburger

Microsoft sta continuando a definire il profilo dell’ultima release di Windows attraverso lo sviluppo e il rinnovo delle app native dell’OS. Infatti si sta muovendo bene nella gestione dello Store Beta di Windows 10 attraverso il rilascio di app come Avatars che permette la modifica dell’avatar Xbox o addirittura di metterne a punto uno nuovo ripartendo da zero.  Come si è detto, è ancora un’app che interagirà su Windows 10 ma che è in via di sperimentazione e condividerà una buona parte del codice con le nuove versioni degli smartphone. Anche a vedere l’interfaccia grafica si può capire la direzione che sta prendendo Microsoft con Windows 10. Infatti Avatars utilizzerà il menu hamburger messo nell’angolo in alto a sinistra, in mezzo alla UI, invece, c’è l’avatar in anteprima mentre, invece, a destra, la parte che consente la selezione delle diverse componenti dello stesso.

Le altre novità di Microsoft

Le novità di Microsoft non finiscono qui e non sono solo le nuove app di Windows 10 ad essere sulle pagine di tutti i giornali specializzati. Un’altra notizia importante è giunta a noi in questi giorni : Microsoft è nel mondo dei bundle e proporrà un pacchetto che includerà i servizi più importanti dell’azienda in abbonamento a un prezzo veramente vantaggioso. Questa strategia di mercato non è nuova e gli appassionati dell’azienda già hanno vissuto momenti simili anche se, questa volta, Microsoft non ha voluto legare la promozione agli store fisici e, per la prima volta in assoluto, l’ha lanciata online in modo da potersi permettere un numero di utenti molto più alto.

Con 149 dollari, infatti, gli utenti potranno comprare un abbonamento annuale a Skype Unlimited World, Office 365, Xbox Live Gold e Music Pass risparmiando, circa, 50 dollari rispetto al precedente bundle ma – e questa è la notizia sensazionale – risparmiando ben 250 dollari rispetto agli abbonamenti singoli. Facendo, infatti, un rapido confronto, si potrà notare che Xbox Live costa 59,99 dollari annui mentre, invece, Xbox Music Pass è proposto a 99,90 dollari. Se sommiamo questi costi all’abbonamento Office 365 da 119 dollari e al pacchetto Skype Unlimited Worlds da 150 dollari, spenderemo 433 dollari mentre, invece, col nuovo bundle la spesa è di 149 dollari. Una mossa astuta che non solo gli permetterà di focalizzarsi sugli utenti online che sono, di norma, quelli più attivi ad acquistare ma che è, in realtà, l’ulteriore tassello di una politica aziendale ben mirata.

Work & Play, questo è il nome del nuovo bundle Microsoft, è attualmente a disposizione solo dell’utenza americana in limited version, una prova che permetterà all’azienda di capire se questa promozione è piaciuta e se gli utenti sono riusciti a percepire effettivamente il notevole risparmio. Se questo primo step verrà superato, Microsoft permetterà la diffusione del bundle anche negli altri mercati laddove, però, è disponibile il Windows Store.


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