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Avvertimenti più crudi sui pacchetti di sigarette negli USA

Creato il 17 novembre 2010 da Leragazze

Avvertimenti più crudi sui pacchetti di sigarette negli USA

Negli Stati Uniti si è deciso che, dopo 25 anni, è arrivato il momento di sostituire gli avvertimenti sui rischi del fumo stampati sui pacchetti di sigarette con altri nuovi e dai contenuti molto più forti.

Il compito è stato assegnato al Food and Drug Administration che ha selezionato 36 immagini dalle quali si deve arrivare a 9, anche con i suggerimenti del pubblico. Dall’ottobre 2012 tutti i pacchetti porteranno i nuovi avvertimenti che, tra l’altro, ne occuperanno anche uno spazio maggiore.

La crudezza di alcune immagini ha scatenato un dibattito tra esperti che si sono divisi tra favorevoli e contrari. I primi sostengono che chi si avvicina al fumo, soprattutto se molto giovane, deve sapere chiaramente a cosa va incontro. I secondi ritengono invece che la decisione di smettere di fumare non è razionale e difficilmente si può prendere in seguito alla visione di immagini e avvertimenti per quanto drammatici possano essere. In alcuni casi, aggiungono, si può anche ottenere il risultato contrario, cioè generare ansia cui i fumatori reagiranno accendendosi un’ennesima sigaretta.

Le immagini, che potete visionare qui, rappresentano malati scheletrici, cadaveri, bambini sommersi dal fumo materno, organi devastati da tumori, non fumatori danneggiati dai fumatori cui vivono accanto.

Oltre alle immagini sono previste delle scritte, che iniziano tutte con la parola WARNING e che comunicano che:

  • le sigarette inducono dipendenza
  • chi fuma può danneggiare i propri figli
  • le sigarette provocano problemi polmonari gravi
  • le sigarette provocano il cancro
  • le sigarette provocano infarto e problemi cardiologici
  • fumare durante la gravidanza può danneggiare il bambino
  • il fumo uccide
  • il tabacco causa problemi polmonari gravi nei non fumatori
  • smettere di fumare in qualunque momento riduce notevolmente i rischi per la salute.

E l’industria del tabacco come reagisce? Intanto si interroga sulla legalità dell’operazione, poi afferma che questi nuovi avvertimenti non sono necessari per veicolare informazioni al pubblico, infine lamenta che il grande spazio occupato dalla grafica ne lascia ben poco per messaggi di marketing che descrivono i prodotti. Argomenti patetici, direi.



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