Chi dice che il sottoscritto riesce sempre ad individuare oggetti che per molti (fuffologi) rimangono non identificati si sbaglia di grosso.
I casi misteriosi esistono, sono sempre esistiti e sempre esisteranno. Sono quei casi che non offrono sufficienti elementi per valutare una possibile origine del fenomeno, sia esso “alieno” o Terrestre.
L’UFO dell’Oregon ne è un esempio. Le fotografie che sto per proporvi sono bizzarre ma allo stesso tempo interessanti. Da queste immagini sono nate varie una discussioni tra utenti di forum e blog che ad oggi non hanno prodotto nessun risultato.
- La storia
Scatti: 16 Settembre 2011
Report: 24 Gennaio 2012
Siamo nell’Oregon, in volo sopra la località Sisters nei pressi del Mount Jefferson, a bordo di un Grumman HU16b (Albatross) in volo da Seattle a Los Angeles per alcuni servizi di connessione internet satellitare.
Il pilota, anonimo ma con una lunga esperienza di volo (oltre 40.000 ore) e diverse specializzazioni in meccanica e manutenzione velivoli, scatta alcune fotografie con il suo Iphone4:
Il resto della storia, con i commenti del pilota, la potete consultareQUI (il report ufficiale inviato al NUFORC).
- Le analisi
Il pilota del Grumman sembra una persona piuttosto esperta. Riporta minuziosamente tutta una serie di stime e di indicazioni su distanze, velocità, etc…etc…(se la “tira” pure con i suoi 20/20 da occhio di Falco. E poi io sapevo che il massimo è 10/10 ma vabbè).
Il velivolo si trovava ad una quota di circa 11.500ft con una velocità (non si sà se TAS o GS rispettivamente Thrue Air Speed e Ground Speed) di 200Mph, quasi al massimo della velocità dichiarata (236Mph).
La lunghezza dell’ala destra è di 50ft mentre i Float (i galleggianti gialli nella foto) si trovano a 40ft dalla fusoliera e sono lunghi 10ft (3,3mt). L’oggetto si trovava a 1000ft di distanza laterale ed era lungo quanto l’Albatross stesso, cioè 70-80ft (anche se nelle specifiche del Grumman HU-16 si parla di 19 metri circa).
Se consideriamo la grandezza dell’immagine e ipotizzando che l’oggetto si trovi all’esterno, questi valori sono incredibilmente veritieri, con poco scarto. Aggiungo anche che, secondo i miei calcoli, l’oggetto aveva un’altezza di poco superiore a quella dell’Albatross, ovvero 90-100mt in più.
I dati Exif dell’Iphone non sono stati modificati e riportano i metadati originali. Questo comunque non è sicuro al 100% perchè è molto difficile affermarlo con certezza.
Il tempo di esposizione cortissimo (1/1676″) non riesce comunque ad evitare un effetto “blur” dovuto, probabilmente, all’alta velocità del velivolo (o dell’oggetto).
- Le ipotesi
Diciamo che le possibili interpretazioni possono essere di tre tipi:
1- L’oggetto si trova all’esterno del velivolo
2- L’oggetto si trova appiccicato sul vetro
3- L’oggetto è riflesso nel vetro
La prima ipotesi è quella che più mi convince. Considerando veritiera la versione raccontata dal pilota, cioè sulla grandezza notevole dell’oggetto, le analisi confermano i dati forniti dall’uomo. Inoltre l’oggetto sembra davvero che si trovi all’esterno. Basta guardare la definizione, mossa ma non sfocata, e l’incidenza dei raggi solari che colpiscono in pieno quella strana “cosa” rossa. Non può essere un riflesso. Se notate in tutte e due le immagini è presente una specie di “quadrato” più scuro. Questo è probabilmente, avendo studiato gli interni del Grumman, il riflesso del finestrino di sinistra. Se nella seconda fotografia l’oggetto esce da questo campo, è molto improbabile quindi che si tratti di un riflesso.
Una immagine riflessa ha una densità di toni di grigio molto diversa. Sembra quasi trasparente, mentre nel nostro caso i colori sono molto accesi. Inoltre si vedrebbero riflessi altri oggetti: equipaggio, apparati, strumentazione etc… Non si evidenzia alcuna fonte di luce così intensa all’interno del velivolo tale da giustificare l’alta definizione dell’oggetto.
Alcuni affermano che invece possa trattarsi di qualcosa appiccicato sul vetro, come un amo o un’esca rimasti attaccati durante le manovre di rullaggio prima di librarsi in volo. Qualsiasi cosa sia avrebbe dovuto essere attaccata col Bostik perchè se l’aereo procedeva a quasi 350km/h è ben difficile che non si fosse staccata.
Ecco un ingrandimento dell’oggetto con il contrasto accentuato:
In un’altra versione, convertita a 8bit, ho messo a confronto inizialmente la sagoma dell’oggetto con una leva laterale presente sul pannello di controllo superiore, nel cockpit. Ipotesi poi scartata per i motivi sopracitati.
Come poi vedremo è impossibile che vi sia riflesso qualche comando presente in cabina perchè le fotografie sono state scattate dai sedili del corridoio posteriore, attraverso un oblò.
È bene inoltre ricordare la parte dinamica, che non è proprio intuibile. L’aeromobile si sposta da destra verso sinistra. Il senso di marcia non è al contrario. L’indizio fuorviante lo fornisce il pilota stesso, affermando che l’oggetto supera il velivolo. In realtà ciò non accade perchè, come si nota anche dagli ipersostentatori (FLAPS) sull’ala, è l’aereo che supera l’oggetto e non viceversa:
Questa JPG animata, realizzata da Insider, aiuta a capirci meglio:
Nello specifico sono state formulate altre ipotesi:
1- Cluster Balloons (che il pilota stranamente esclude nonostante la fervida attività di questo “sport” sul territorio U.S.A)
2- Aereo appartenente ad una pattuglia acrobatica
3- Sport estremi o paracadute abbandonato alle correnti (e il poveraccio che era attaccato??)
4- Per la gioia dei fuffari, le somiglianze con L’X-Wing dei Ribelli sono da far “accantonare” la pelle..:-):
- Le molteplici incongruenze
Come ho anticipato, nel racconto del pilota molte cose non tornano. Innanzitutto la tempistica di questo strano avvistamento. Il pilota si contraddice in questo passaggio:
I see them all the time. That being said, the object was literally a blur and I didn’t see it as it was moving in the same direction as the plane.
As for the pictures, they cannot be a balloon cluster as this thing passed us!!
Li vedo tutte le volte. Vuol dire che l’oggetto era letteralmente mosso e non ho visto se si stava muovendo nella stessa direzione dell’aeromobile.
Come si vede dalle immagini, non potevano essere cluster di palloni perchè questa “cosa” ci ha sorpassati.
Look at the lake on the first picture as the object comes from right to left, go to the next shot, it’s in frame, look at our relative movement passing the lake then the last shot as the thing is hidden by the wing and our location relative to the lake again
Secondo il pilota l’oggetto si muove da destra verso sinistra e nella terza foto, quella mancante, l’oggetto è nascosto dall’ala. Le nostre analisi hanno evidenziato come in realtà sia l’aereo a superare l’oggetto. E questo è confermato anche dai dati exif:
- Prima immagine:
Time: 11:16:28
- Seconda immagine:
Time: 11:16:35
It appears to be banking around us for a split second then gone.
Si è messo a volare attorno a noi per una frazione di secondo e poi se ne è andato
Tra i due scatti passano invece ben 7 secondi. Quindi questo oggetto non doveva essere così veloce come dichiarato. Anzi, conferma quello che si vede nelle immagini. L’oggetto è fermo nel cielo e l’aereo lo sorpassa in 7 lunghissimi secondi.
Le fotografie non sono state scattate dalla cabina di comando. In questa immagine, sulla diagonale dell’ala, c’è un piccolo oblò. Il pilota dice solo di essere pilota…ma non di essere alla guida del velivolo:
Qualunque cosa sia, ci sono delle contraddizioni notevoli nel racconto. Questo porta a pensare che il pilota abbia mentito, involontariamene o no, e che probabilmente l’oggetto sia veramente un insieme di palloni o qualcosa di simile ma naturalmente non è stato ancora confermato.
Articoli sull’avvistamento:
Alien Ufo
Rense.com
Socialleaks.info