"Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo per me, mi
accorgo di non avere più risorse senza di te, e allora, io quasi quasi
prendo il treno e vengo, vengo da te, ma il treno dei desideri nei
miei pensieri all'incontrario va..."
N:
Primo set, dove io fungo da modella e la nostra scattante amica Gabriella scatta (per quanto io non somigli molto ai soggetti maschili alla Von Gloeden che lei fotografa di preferenza).
E sia; outfit anni '50-'60 costruito da Diana a partire da un pantalone capri Les Compaines, direttamente dal superbo armadio vintage di mia nonna.
Inizialmente avevamo scelto come location le antiche mura di Sorrento appena riaperte, ma poi abbiamo scartato quelle foto per via della luce brumosa, nella quale peraltro si aggirava una troupe para-cinematografica, perfettamente a proprio agio in quei torvi bagliori essendo milanese, assoldata, dicevano loro, per girare le "esterne" del Premio Caruso, in questi giorni giù Marina Grande e pure sulla rai figuratevi.
Abbiamo ripreso in mano la nostra Nikon la mattina seguente nel nostro cosiddetto "Studio Asteco" e ne è uscita stà robba quà...
Canotta a costine, pantaloni capri da vintage Les Copains, sandali Di Varese,
cintura vintage, borsa d'artigianato calabrese, anelli Joseph MeoLocation_: Studio Asteco, SorrentoPh_: Gabriella CadiceStyling_: Diana MironeModel_: Naima