Una mamma accompagna il suo bambino ai giardini, affinchè faccia amicizia con i suoi coetanei e giochi assieme a loro, ma il bimbo si rivela inadatto a socializzare con gli altri perchè insiste nel voler giocare sempre alla guerra e a ritagliarsi una posizione di comando.
La mamma insiste, ma il piccolo non cede e preferisce isolarsi e giocare da solo, piuttosto che adattarsi a delle regole che non gli consentono di dominare con prepotenza.
Le altre madri osservano e provano pena per quella signora,succube del figlio, ma la trattano con educazione e quando, sconsolata, raccoglie i giocattoli del figlio e si avvia verso casa non mancano mai di salutarla :"GUTEN TAG FRAU HITLER".
