Ecco una cenetta non troppo impegnativa e di sicuro successo:
per cominciare offro un paio di taglieri in legno su cui avrò messo affettati, fette di prosciutto crudo (magari affettato a mano), salame toscano meglio a tocchetti, fette di salsicce di cinghiale tagliato alto, pecorino, formaggio morbido, e altre cose da poter servire fredde tipo una frittata preparata nella tarda mattinata (in modo da non mettermi a friggere all'ultimo minuto) e tagliata a tocchetti, schiacciata genovese e pane. Metto in tavola un buon vino bianco fresco. Come primo, preparo le pennette allo zafferano e come secondo delle semplici scaloppine al vino bianco. Per contorno alle scaloppine servo i piselli e come dolce... Per il dolce? Dopo una buona e soprattutto abbondante cenetta, prima di mangiarci il dolce facciamo passare un po' di tempo. Offro una panna cotta al caramello o con frutti di bosco. Tutte le pietanze possono essere accostate dallo stesso tipo di vino, lo c h a r d o n n a y fresco.
Per chi come la mia Lucrezia, non ama lo zafferano ho pronto una salsa ai 4 formaggi!
Ecco la ricetta per le pennette allo zafferano per 4 persone:
circa 350 g r di pennette
1/2 cipolla
1/2 dado per il brodo
1 confezione di panna da cucina
parmigiano grattugiato q.b.
burro, sale e pepe.
Prepariamo il brodo con po' di odori (cipolla, sedano e carota), il dado.
Sciogliere circa 10 g r di burro in una padella, unire la cipolla tritata; la facciamo soffriggere 5 minuti.
Mettiamo nella stessa padella le pennette e le facciamo insaporire per qualche istante, sfumando con pochissimo vino bianco come si fa per il risotto.
Versiamo nelle pennette un mestolo di brodo salato e bollente fino a coprirle, per farle cuocere.
Poco alla volta continuiamo a versare il brodo al quale abbiamo successivamente unito lo zafferano e portiamo a termine la cottura.
Togliamo la pasta dal fuoco, ci versiamo la panna, una noce di burro e il parmigiano. Giriamo bene la pasta e serviamola calda in tavola.