Di seguito, un cappellotto sui metodi utilizzati da me e a seguire alcuni prodotti furbi per risolvere il problema della sterilizzazione on the road
Ho sterilizzato i ciucci e i paracapezzoli per bollitura nella pentolina durante i primi 3 mesi, poi sono passata allo sciaquarli sotto l'acqua calda corrente. Per biberon e tettarelle, fino a 3 mesi li ho sterilizzati 1 volta ogni 24 ore con lo sterilizzatore elettrico, poi li ho affidati alla sola lavastoviglie (i miei erano tutti in silicone, della closer to nature - tommee tippee) e li sciacquavo sotto l acqua corrente prima di riempirli di latte.
Durante i 3 mesi con la Viatrix, uscivo con 3 o 4 ciucci puliti nelle loro scatoline, pronti ad essere sostituiti via via che cadevano. Piu' avanti, se non trovavo un rubinetto sotto cui sciacquarli o chiedere il favore in un bar, ho preso a pulirli con il gel antibatterico (facendolo evaporare bene e passandolo poi in un fazzoletto di carta prima di ridarlo alla consumatrice). Non so quanto questo metodo sia ortodosso, ma mi e' sempre sembrato meglio che lasciare la bimba col ciuccio sporco o senza il medesimo.
Per i biberon, all'inizio uscivo con due biberon pronti dentro due borsine termiche per mantenerne la temperatura ambiente (ne' freddi ne' caldi, ho abituato la Viatrix cosi' per evitare di dover impazzire in viaggio a cercare prese elettriche o persone di buona volonta' per scaldare il biberon, il biberon autoriscaldante va a ricariche che costano un botto visto il consumo di latte di mia figlia).
Quando ho iniziato a fare spostamenti piu' lunghi, mi portavo dietro delle scatoline con le dosi di formula gia' calcolate per ogni bibe e compravo l'acqua naturale in bottiglietta a temperatura ambiente dove mi trovavo, per produrre il latte artificiale al momento.
Di fatto, se non sterilizzare, quantomeno lavare molto bene una volta al giorno i biberon , tettarelle e ciucci, anche quando si e' in viaggio, e' una necessita'.
Se siete ospiti di qualcuno o in casa vacanza dotata di microonde, le opzioni piu' semplici sono
a) dopo il lavaggio a mano, sterilizzare usando il metodo della pentolina d acqua bollente
La cosa carina di questo metodo e' che potete anche immergere giocattoli, spazzolino e quant'altro durante il viaggio abbia toccato superfici estranee e zozze!
Infine, ricordatevi che le vostre mani sono responsabili della meta' dello sporco con cui vengono a contatto i vostri bimbi finche' non gattonano, quindi portatevi sempre dietro il gel antibatterico per le mani e datevelo con cura anche sotto le unghie e negli incavi delle dita prima e dopo ogni cambio e sempre prima di toccare la vostra creatura se siete in giro in ambienti urbani pubblici o naturali polverosi. L'altra meta' e' dovuta agli estranei che, specie in alcune culture, non si peritano di toccare i bambini altrui: quando ero a Pechino era una battaglia cercare di evitare che la Viatrix fosse toccata da centinaia di persone, perche' per loro portava fortuna, per non parlare di quanti provassero a tirarle fuori il ciuccio per vedere cos'era, che li' pare non esistano. Cosi' sono giunta alla conclusione che la cappottina antipioggia d'inverno anche se non piove e quella antizanzare d'estate anche se di zanze non ce ne sono, sono il modo piu' risolutivo per tenere a distanza le mani altrui!!