Di ritorno dopo una settimana lontana da casa, mi ritrovo a vivere a Narnia… nella stagione invernale.
Mi aspetto da un momento all’altro di veder nevicare dal soppalco, e, mentre la bigia dichiara sciopero nazionale cacciandosi sotto al piumino per uscirne a primavera,
io cullo il segreto desiderio di buttarmi di testa nel forno a gas acceso, frollarmi le dita come marshmallow sulla fiamma del cucinino, e compilo doverosamente il mio personale fashion statement per la stagione a colpi di strati di pile, 3 paia di calzettoni (uno dei quali in lana di vero alpaca cileno foderata di morbido pile – che in ogni caso nulla può contro i 15 – 17 gradi ), la sciarpa copertina di plaid (molto christmastime), mezzi guanti e… si, ora rimpiango di non avere nemmeno mezzo paraorecchie di pelliccetta (finta) fuffosa con cui proteggermi le estremità gelate.
Io proprio l’inverno non lo amo…sigh!
Quest’anno niente regali, solo opere di bene… e magari una stufetta o due??