Jean-Auguste-Dominique Ingres, Princesse de Broglie (detail)
Il signore è entrato un po' affannato, di corsa: era in ritardo.
Una riunione di lavoro, primo pomeriggio, piove.
Sono stanca e assonnata: perché no, sono serate e nottate, una dopo l'altra, che scrivo scrivo e scrivo.
Poi esami, poi un anno cominciato in salita, poi noia.
Ancora una riunione.....
Il signore saluta, si scusa, si avvicina per presentarsi.
Ho, come sempre, un leggero timore: temo le strette di mano che mi stritolano. Capita spesso: uomini eccessivi.
invece mi prende la mano veloce e delicato, la solleva un po', la gira e accenna un impercettibile baciamano.
Quando mai capita? Ma guarda, ma chi se lo aspettava.
Di solito solo da anziani nobiluomini di campagna, o da estrosi professori francesi (magari col papillon a colori vistosi.....).
Beh, meno male che sabato mi ero regalata una manicure favolosa, uno smalto semi-permanente color fegato.
Come si dice: anche per oggi, la mia bella figura!