Dietro a questa lunga assenza (oddio, ve n'eravate accorti, vero?) non c'è una precisa volontà di smettere di scrivere, per la carità. Dietro questa lunga assenza c'è solo la vita: il trasloco, il marito, la casa nuova, il gatto, il lavoro, pilates, l'università. In realtà dietro questa lunga assenza c'è anche la telecom che non veniva a metterci la linea nuova, per dire. Durante queste settimane ho prodotto i post più meravigliosi della mia carriera di blogger: sono sicura che, se solo li avessi scritti, sarei stata contatta da una qualche casa editrice per pubblicare un libro che tutti avrebbero letto che mi avrebbe fatto fare un sacco di soldi che avrei usato per pagare il mutuo che.Vabbè, niente. Non li ho scritti.E poi c'è quel giorno che entri in classe e, non sai come ci siete arrivati, alunna F. ti chiede: "Prof, ma che senso ha...?" e pensi "...studiare grammatica, fare l'analisi del periodo, imparare le poesie a memoria". Ma mentre ti prepari la risposta da prof, di quelle che "sivabbè", alunna F. continua:"Che senso a tutto quello che facciamo...vivere...se tanto poi dobbiamo morire?".Ecco. "Che senso ha avere dei progetti, impegnarsi per realizzarli se tanto poi di noi non rimane niente?".Appunto."Prof, lei me lo devo dire".A volte vorrei tanto che qualcuno lo spiegasse anche a me, F. Vorrei avere la risposta alle tue domande, che sono le stesse di tutti, anche le mie. Vorrei averle quando vado a dormire tardi, troppo tardi la sera, per prendere questa laurea che porcamiseria io la mia laurea me la sono già presa. Vorrei averle quando mi scontro col (non)rapporto che ho con mio padre e gli errori in cui ricado ogni volta con lui. Vorrei averle quando penso a Laura che un pomeriggio mi ha scritto di cose di tutti i giorni e due giorni dopo non c'era più. "Prof, ha pensato alla domanda che le ho fatto ieri? Ha trovato una risposta?"Eccome se ci ho pensato, F. La risposta vorrei provare a dartela. Perché la mia risposta, per me, siete anche voi.La mia risposta sono Luca e Mao. La mia risposta è la nostra casa nuova che profuma di candela alla vaniglia e ha tutti i nostri libri dentro; sono i nonni, la nonna, che non molla mai. La mia risposta sono le foglie in autunno e la prima neve che soffoca i rumori. La mia risposta è un paio di scarpe nuove e una telefonata con un'Amica; la mia risposta sono le lenzuola pulite la prima sera che le usi. La mia risposta è il cestino della bicicletta che mi salva sempre quando ho tremila cose da portare a casa. La mia risposta è la mamma che mi chiama per confessarmi che sta mangiando la Nutella con il cucchiaino; sono i concerti a cui sono stata e quelli a cui andrò, le brioches tardi il sabato sera, qualcuno che con cui non parlavi da anni che mette da parte il rancore. La mia risposta sono le cose che ho deciso di fare per me e per chi è accanto a me.Però F. la mia risposta non te la posso dare. Perché ognuno, di risposta, ha la sua. (Nella foto, la nostra scuola).


