Magazine Cinema

Back in the '90s

Creato il 06 agosto 2014 da Persogiadisuo
1994. E qui ci facciamo proprio del male. Pensare a quanti film indimenticabili uscirono precisamente 20 anni fa è decisamente frustrante. Allietiamoci la lettura con un sottofondo musicale: cominciamo da qui. Back in the '90s Il 1994 ful’anno di Pulp Fiction, consacrazione di una carriera straordinaria che da quel punto ha conosciuto pochissime cadute e non ha bisogno di alcuna presentazione. Dalla consacrazione di Tarantino (Palma d’oro a Cannes) si passa a quella di Peter Jackson (Leone d’argento a Venezia) con Creature dal cielo, che coincide con il debutto di una delle più grandi attrici viventi, Kate Winslet. Ma c’è pure Lars Von Trier che col suo The Kingdom (serie Tv poi riassunta in un film) si impone al grande pubblico e da allora ha raramente sbagliato un colpo.  Come dimenticarsi di uno degli ultimi film horror di qualità, Il seme della follia di John Carpenter? O una deliziosa, intelligente commedia come Pallottole su Broadway di quel mago instancabile di Woody Allen? E sul versante commedie, come non citare un titolo diventato presto un classico per gli innamorati, ovvero Quattro matrimoni e un funerale? E qui scatta l'obbligo di un altro ascolto: (clicca qui). Sul versante attoriale, un’altra attrice che in quell’anno tenne il suo battesimo cinematografico fu Natalie Portman in Léon di Luc Besson, mentre Leonardo DiCaprio, ragazzino, si faceva notare in Voglia di ricominciare e Buon Compleanno Mr Grape. I titoli più rappresentativi del canone hollywoodiano e destinati a rimanere nell’immaginario collettivo sono invece Forrest Gump e Il Re Leone (clicca qui per la colonna sonora). Back in the '90s Back in the '90s Ma ciò che stupisce di più, di questo non troppo lontano 1994, è il fatto che a fianco di tanti successi hollywoodiani trovino posto tante cinematografie nazionali ancora capaci di imporsi a livello internazionale: ho citato il francese Besson, il danes Von Trier e il neozelandese Jackson, ma il 1994 fu anche l’anno dell’australiano Priscilla-La regina del deserto e dell’anglo-irlandese Nel nome del padre (che lanciò Daniel Day-Lewis).  L’Italia, da canto suo, si affacciava timidamente al mondo con una produzione internazionale di qualità come Una pura formalità di Giuseppe Tornatore.
Insomma, quello del 1994 era un panorama praticamente idilliaco, in cui grandi classici hollywoodiani affiancavano film di tante nazionalità diverse. 

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Almanacchorror: Giugno 2015

    Almanacchorror: Giugno 2015

    E' quasi ridicola la quantità di film straordinari che sono usciti a giugno.State a vedere:8 giugno 1984: i patatonissimi mogwai diventano fenomeno di culto.... Leggere il seguito

    Da  Mariparacchini
    CINEMA, CULTURA, HORROR, OPINIONI
  • Stasera alle 21,10 su Mediaset Italia 2 La cosa di John Carpenter

    Anno: 1982Durata: 109'Genere: FantascienzaNazionalita: USARegia: John CarpenterLa cosa (The Thing) è un film del 1982 diretto da John Carpenter, liberamente... Leggere il seguito

    Da  Taxi Drivers
    CINEMA, CULTURA
  • Going clear: scientology e la prigione della fede

    Going clear: scientology prigione della fede

    di Alex Gibney con Paul Haggis, Mike Binder, Marthy Rathbum Usa, 2015 genere, documentario durata, 120' Quando, nel maggio del 2013 presentò al festival... Leggere il seguito

    Da  Veripaccheri
    CINEMA, CULTURA
  • Epitaph

    Epitaph

    Mamma, papà, quanto mi mancate. Da quassù vi vedo sapete? Vi vedo piangere tutto il giorno e anch’io piango per voi. Qui attorno è tutto un mondo nuovo e io... Leggere il seguito

    Da  Theobsidianmirror
    CINEMA, CULTURA, LIBRI
  • Miami Vice

    Miami Vice

    Regia: Michael MannOrigine: USAAnno: 2006Durata: 131'La trama (con parole mie): Sonny Crockett e Ricardo Tubbs sono due detectives della polizia di Miami... Leggere il seguito

    Da  Misterjamesford
    CINEMA, CULTURA
  • Recensione: "Snowtown"

    Recensione: "Snowtown"

    presenti piccoli spoileril film è presente anche nella piattaforma MyMovies, se qualcuno vuole posso "inviarglielo" in qualsiasi momentoSi parlava proprio ieri... Leggere il seguito

    Da  Giuseppe Armellini
    CINEMA, CULTURA

Magazine