Eccomi di ritorno dal Linux Day di questo anno, l’evento non è stato questa gran cosa, vuoi un po per la sede (un aula magna di Lettere quasi introvabile per chi non bazzica in facoltà, per di più senza connessione wifi), vuoi un po per il pubblico a cui era destinano (ragazzi di Licei tecnico-informatici) e voi anche per l’orario mattutino che per i siculi è sempre un problema.
Il Linux Day palermitano di quest’anno non è stato molto diverso da quello del 2010 come argomenti. Io personalmente ho seguito solo le relazioni mattutine quelle pomeridiane ho deciso di non seguirle per altri impegni.
L’anno precedente era presente una bancarella con alcuni gadget acquistabili che quest’anno è mancata, la cosa mi è dispiaciuta molto, assenti anche semplici stikers e i cd delle distribuzioni (non hanno dato i classici CD di ubuntu alla fine, o forse li davano nel pomeriggio ma io non c’ero).
Mi sono consolato un po con il mega poster
ecco il megaposter
Ecco una breve carrellata degli argomenti che ho seguito:
Inizio evento, storia del kernel e del sistema operativo in generale.
In memoria di Dennis Ritchie: inventore del linguaggio C e uno dei creatori di Unix e quindi padre di tutti gli OS moderni, oltre tutto prima che lui cominciasse a lavorare il concetto di informatica non esisteva.
Presentazione di Debian come madre di Ubuntu. Spiegazione del concetto di Libertà nell’uso di GNU/Linux.
Carrellata di varie distro storiche e dei DE.
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Presentazione di AICQ
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Presentazione di Edubuntu, esposizione delle differenze dei vari tipi di licenza dei software, esposizione dei vantaggi (e delle libertà) dell’uso di software libero (per le scuole, per casa e anche per i professionisti).
Quando Microsoft regala windows alle scuole lo fa per fidelizzare gli studenti e i professori, cosi fuori dalla scuola loro pagheranno per poter usare windows e office.
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Gestione elettronica dei documenti
Se questo Linux Day mi ha un po deluso dal versante argomenti mi ha reso molto felice dal versante incontri, mi è venuto a trovare l’amico Lightuono direttamente da Catania
Ci siamo fatte due risate dal vivo nate dal fatto che Ligh è abituato a chiamarmi picchio e non con il mio vero nome
Poi abbiamo parlato di vari argomenti che spazia o dalla fotografia con macchine reflex VS compatte sino alla scelta e l’uso di una distro e del DE.Insomma tutto sommano questo Linux Day mi è piaciuto ho avuto l’occasione di conoscere di persona uno dei tanti amici delle rete e ho potuto vedere molti notebook con Linux e tablet con android tra la folla
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PS: Durante l’evento c’erano dei ragazzi che pubblicizzavano una rivista online di hacking eccovi il link, anche se l’hacking non è proprio il mio campo io dico che si può sempre trovare qualcosa di interessante