PERSONAGGI (Roma). Nella mesta sera del derby di Coppa Italia perso malamente, era stato lui a fare da parafulmine a una Lupa finita subito sotto l’occhio del ciclone. “Il presidente Pallotta e i suoi hanno intenzione di andare avanti, i tifosi giallorossi possono stare tranquilli”. Già, ma lui? Nelle ultime due settimane, le voci si sono rincorse. E oggi, giù il sipario: Franco Baldini molla Trigoria, destinazione Londra. Un ritorno, per lui: farà il DT del Tottenham, uno dei club più in crescita in Premier League. “Siamo lieti di annunciare che Franco Baldini sarà il nuovo direttore tecnico” – ha scritto il club in un’euforica nota. “Franco è molto rispettato nel settore e ha una conoscenza approfondita di tutti i giocatori del mondo”, il commento del presidente Daniel Levy. “Rafforzerà il nostro management, in particolare nel campo della ricerca, lavorando a stretto contatto con Andre Villas Boas e Tim Sherwood”.
Figliol prodigo, dicevamo: Franco Baldini infatti è stato assistant manager della Nazionale inglese ai tempi (non proprio felicissimi) della guida tecnica di Fabio Capello. Figura controversa la sua, che di certo a Roma ormai era diventata forse più ingombrante che altro: nei due anni fallimentari dei giallorossi, dove non si è mai raggiunta neanche l’Europa League, in tanti ai piedi del Cuppolone gli hanno appioppato svariate responsabilità. Ergo, tanti saluti: al Tottenham Baldini avrà un compito non facile ma stimolante. Dovrà infatti gestire l’extragettito che arriverà nelle casse degli Spurs con la quasi certa cessione del talentino Bale, per il quale si è scatenata un’asta che chiama cifre superiori ai 70 milioni di euro. Follie da calcio moderno, ma con le quali il lavoro del nuovo DT può essere facilitato. Tanto che verso la Pinetina è noto che i londinesi sono interessati sia a Guarin sia ad Handanovic. C’è già il suo zampino? Pochi giorni e lo vedremo.
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