Dai cosiddetti siti dei cosiddetti ricercatori cosiddetti indipendenti, siamo abituati a leggere le notizie più beote ed esilaranti.
In questo video, per esempio, un evento naturale viene interpretato come manifestazione di energie globulari “intelligenti”, spennellate di plasma quà e là, perchè sappiamo bene che l’autore di codesto articolo non tollera spiegazioni scientifiche, specialmente se si tratta di animali comuni (canguri, ricci, cervi…) e di insetti. Questa volta siamo alle prese con il regno vegetale.
Una versione stabilizzata:
Il video che vi mostriamo proviene dal Texas e poco si sa sul testimone. Ma a far venire i brividi sono le immagini appunto che certificano ancora una volta che esistono forme energetiche (come sfere di luce e orbs) che la scienza ufficiale non sa dare una spiegazione plausibile. Gli scettici asseriscono con molta ignoranza, che si tratta di palloncini, polvere, o insetti in preda ad effetti allucinogeni, molto simile alla storiella dei ricci in amore e dei canguri fati di oppio che formano Cerchi nel Grano. Questo filmato è insieme ad altri video, una dimostrazione che va a favore della teoria che le sfere di luce sono oggetti composti da energia simile a palsma e sono intelligenti.
Qualcosa danza davanti all’obiettivo di un videoamatore. È un qualcosa di molto vicino perchè lo zoom evidenzia come il fattore di sfocatura sia ben differente rispetto al resto dell’ambiente e i contorni del corpo sono praticamente annullati, producendo un artefatto circolare. Con il Sole perpendicolare all’oggetto, la sfocatura è arricchita di un’altra aberrazione cromatica che si riflette sopecialmente sui corpi di colore bianco.
L’oggetto sembra risplendere di luce propria. Ma non sempre, solo quando viene zoomato.
Le manovre aeree, se così si possono chiamare, non sembrano affatto “intelligenti”. Non ci sono derapate o percorsi a zig-zag che possano far escludere l’azione di venti o correnti d’aria. Al contrario, sembra proprio che l’oggetto sia in balia di qualche corrente che gli conferisce un andamento lineare fino a quando non sale verticalmente per uscire dal raggio d’azione dell’obiettivo.
Questo fortunato testimone, poi, non accenna nemmeno a seguire la “sfera” all’orizzonte ma abbassa la telecamera e taglia il video. Tutto finito? E no, manca la spiegazione giusto?
Gli scettici saranno pure scettici, caro Autore Innominato, ma non ci stanno più ad accettare queste teorie basate unicamente sull’approcio visivo del fenomeno.
Oltre alle precedenti osservazioni, si tenga presente che siamo all’inizio della primavera (Nel Texas) e che sullo sfondo dell’inquadratura è presente un piccolo giardino, non molto curato, rado, ed intervallato da zone di terriccio incolto. È l’ambiente ideale per la crescita del Tarassaco (Taraxacum officinale), meglio conosciuto come “Soffione” a causa della caratteristica dei suoi frutti che, se investiti da una corrente d’aria, agiscono come paracadute per coprire distanze notevoli. L’immagine dei semi bianchi e pelosi che volteggiano leggiadramente nei campi l’abbiamo ben presente tutti quanti, non servono altre spiegazioni.
Non è detto comunque che possa tratarsi anche di polvere o di pollini emessi da altre piante, non cecessariamente quelle del Tarassaco. Tuttavia, nonostante l’elevata sfocatura, se si analizza il video per frames, e si cerca di migliorare la saturazione dell’immagine, quelle piante nel giardino, teatro “dell’avvistamento”, assomigliano molto al Tarassaco:
Se ci fosse qualcuno disposto a spiegare con parole sue, o anche prese in prestito, che non si tratta di soffioni e di aberrazioni cromatiche bensì di sfere di plasmon altamente intelligenti si faccia avanti. In premio riceverà una tavola da surf già apparecchiata.