Ballerina uccisa da 4 uomini

Su una spiaggia di Macerata è stato ritrovato il corpo di una ballerina romena con la testa fracassata. Colpevoli il compagno 57enne, il figlio e due amici dell’uomo.

 Quattro sono gli  uomini sottoposti a fermo di polizia dai carabinieri per l’omicidio della ballerina romena Andrea Christina Marin, 22 anni, trovata morta ieri con il cranio fracassato sulla spiaggia di Porto Potenza Picena (Macerata). Si tratta di un italiano di 57 anni, compagno della vittima, del figlio e di due amici dell’uomo.

L’omicidio risulta causato da alcuni contrasti passionali tra la ragazza e il fidanzato, Santo Carelli (57 anni), e questioni di denaro. I fatti si sarebbero svolti al rientro a casa, dal night ‘Play’ di Porto Recanati, della giovane. I quattro uomini si sono nascosti nell’atrio della palazzina, dove la ragazza abitava, attendendola e mandando in frantumi le lampadine del palazzo per non essere notati. All’arrivo la ragazza, uscendo dall’ascensore, trova la sorpresa: gli uomini le mettono un sacchetto di plastica alla testa per farle perdere i sensi, viene aggredita con estrema violenza ricevendo una serie di bastonate e infine le fraccassano il cranio. Per “nascondere” il cadavedere, decidono di portare la ragazza in spiaggia e di coprire il corpo con la sabbia. L’ha ritrovata un vicino di casa uscito a passeggiare insieme al cane. Molte le prove che incastrano gli uomini, tra cui un bastone usato per  l’aggressione e le testimonianze del vicinato.