di Ciuenlai
Wladimiro Boccali
Buoni, buoni, si ho toppato. Mi correggo subito : Contrordine compagni: The loser is Boccali and Pd group. Pensavo che le vecchie categorie funzionassero ancora, ma mi sbagliavo e di brutto. I rumori di fondo sono 10 anni che si sentono a Perugia , ma alla fine, magari brontolando, erano sempre rientrati. Stavolta no! E l’impressione della sconfitta dei “governativi” l’ho vissuta di mattina presto, al seggio, dove spiccavano le coccarde dei sostenitori delle liste Romizi e brillavano per la loro assenza quelle dei supporter di Boccali. La differenza netta tra chi lavora per vincere e chi pensa di aver già vinto.
Eppure il sondaggio in mano al Pd locale (al quale ho dato poco credito anch’ io) parlava chiaro. Se almeno il 70% di quelli che avevano scelto Wladimiro al primo turno non avessero confermato il loro voto domenica, sarebbero stati guai seri. Vedendo i numeri, non sarebbe bastato neanche quello. Rispetto alla prima tornata Boccali perde 14 mila voti e Romizi, considerando l’inglobamento anche dei nuovi apparentamenti, ne guadagna 7000. Giovani e 5 stelle hanno scelto lui.
Era difficile resuscitare moribondi come la destra Berlusconiana, loro ci sono riusciti. Naturalmente questo cambia gli equilibri di potere e non certo i metodi di Governo che saranno gli stessi. E’ l’alternanza non l‘alternativa. Pensate quello che succederà nelle aziende partecipate (Umbria Tpl., Gesenu, Umbria acque, Vus ecc.) e quello che potrebbe succedere per l’elezione delle nuova Provincia. Secondo il decreto Del Rio il voto sarà ponderato. Ogni comune conterà sulla base della sua popolazione.
Facendo un calcolo veloce il centrosinistra, nella Provincia di Perugia, amministra 348 mila abitanti e gli altri 309 mila abitanti. Tenendo conto delle diverse varianti delle minoranze, sembra probabile che a decidere il nuovo Presidente e la composizione del nuovo Consiglio, sarà l’atteggiamento dei Consiglieri Comunali del Movimento 5 Stelle e delle liste civiche. La caccia è aperta. E sarà solo l’antipasto del prossimo confronto; l’ordalia finale, le regionali del 2015.