Balotelli non ha chiesto di andare via

“Mario Balotelli non ha chiesto di tornare a casa. L’ho visto sereno, tranquillo. Deve solo pensare a giocare a calcio e se  i giocatori pensassero solo a giocare a calcio saremmo sulla strada giusta”.

Lo ha detto il ct azzurro Cesare Prandelli in conferenza stampa al Parken Stadion di Copenaghen dove domani sera l’Italia già qualificata alla Coppa del Mondo affronterà la Danimarca.

Prandalli ha toccato anche il problema tanto in auge in questi giorni degli stadi chiusi: “Quando uno stadio viene chiuso perde il calcio e perdiamo tutti. È un’immagine negativa che diamo all’estero. Il mio sogno è vedere uno stadio sempre pieno con famiglie e bambini ma in contrasto con i cori beceri e i fischi. A Palermo abbiamo tamponato i pochi fischi all’inno della Bulgaria, mi piacerebbe che fosse sempre così”.

Ma c’è stato spazio anche per parlare della gara di domani sera: “Domani voglio valutare i ragazzi che hanno giocato di meno, ma con la consapevolezza che questa è una partita importante. Vogliamo mantenere la nostra posizione nel ranking: è importante per mille motivi. Vincere aiuta a crescere e le prerogative per fare una grande partita ci sono tutte”.

Il centrocampista Claudio Marchisio, presente in conferenza stampa, con il ct ha parlato della possibilità di ritrovarsi proprio Prandelli come allenatore in un club: “Perché no. Nel calcio non si sa mai, le strade si possono sempre incrociare di nuovo”. E sull’ipotesi di perdere Pogba come compagno di squadra ha aggiunto: “Spero di averlo come compagno il più a lungo possibile”.