Roma, 12 gen. (LaPresse) - Stefano Cucchi, il geometra arrestato nel 2009 e morto pochi giorni dopo all'ospedale Pertini di Roma, "fu picchiato". A scriverlo i giudici della Corte d'appello di Roma nelle motivazioni della sentenza di secondo grado. "Le lesioni subite da Cucchi - scrivano ancora i giudici - debbono essere necessariamente collegate a un'azione di percosse; e comunque da un'azione volontaria, che può essere consistita anche in una semplice spinta, che abbia provocato la caduta a terra, con impatto sia del coccige che della testa contro una parete o contro il pavimento".

Da: ANSA.it
Neri in rivolta, Baltimora in fiamme
Dopo funerale afroamericano Freddie Gray morto dopo arresto
Baltimora come Ferguson, messa a ferro e fuoco. Anche qui, come per ben due volte nel giro di pochi mesi nella cittadina del Missouri, esplode la rabbia della comunità afroamericana contro i metodi violenti della polizia. Quelli che avrebbero portato all'uccisione dell'ennesimo ragazzo di colore, Freddie Gray, morto dopo l'arresto, con la spina dorsale spezzata. Ieri era il giorno del funerale di Freddie.
Certo Roma non è Baltimora, ma a me è venuto da fare questo parallelo. Nel 1992, quando visitai Baltimora, l'ex-studente di mio marito che ci aveva invitato presso la Johns Hopkins University, dove lavorava, ci disse che quella città apparentemente tranquilla registrava 700-800 omicidi l'anno! Roma, almeno all'epoca, non stava messa così... e forse nemmeno adesso.