Quando ero bambina mia mamma mi vestiva con fuseaux e camicette con il colletto ricamato. Io non davo molta importanza agli abiti, e non ne ricordo molti, tranne qualche abito un po' svasato.
I vestiti da bambini non esistono più. Me n'ero già accorta, ma senza interessarmene molto, non ho figli o nipoti, solo un cuginetto che ha fatto da poco 13 anni e non vive nella mia città. Così non mi ero resa conto che i bambini ora vengono vestiti come piccoli adulti, leggings, mini gonne, mini abiti. Non voglio soffermarmi su quanto questo sia sbagliato, ma analizzare un lato della cosa di cui non si è ancora parlato.
Tali modelli per piccole adulte sono dritti, esse non hanno seno, non hanno punto vita, non hanno fianchi, e quindi si vestono delle mini rettangolo e tali modelli calzano più o meno a tutte perché se si ingrassa si diventa delle mini mele.
Lo vedete il problema? Il grosso problema che farà sentire ogni bambina sbagliata prima ancora di essere consapevole di avere un corpo?
A un certo punto la bambina inizia a diventare un'adolescente. Spunta un po' di seno, si allargano i fianchi, la vera forma che essa avrà da adulta fa capolino.
E cosa succede? I modelli da rettangolina che ha sempre portato non le vanno più, si è osservata a lungo allo specchio con quei vestiti e si è trovata carina. Ora se non vanno più bene che vuol dire? Che è grassa? Si è osservata nella sua forma rettangolina e ora vede quelle curve che non le appartengono. Ecco come far venire dei traumi del tutto ingiustificati. Certo che poi odierà le sue curve.
Subisce lo stesso "trauma" di una donna adulta che è sempre stata magra e che per problemi di salute o ormonali si ritrova addosso 15 chili di più che non sente suoi. Abituata a pesare 55 chili, 70 le sembrano un abominio e il corpo non è più il suo e non sa come vestirlo. Ma è adulta, ha un bagaglio di esperienze e anche sofferenze che possono aiutarla a superare il momento, e magari ha anche già capito che poi in fondo il corpo non è tutto.
La nostra piccola ex rettangolina invece è senza difese, in un'età dove tutto è un dramma, frequenta la scuola dove, si sa, i bambini sono più crudeli degli adulti. E basta una parola sbagliata per sentirsi uno scherzo della natura.
La soluzione ovviamente non c'è, a meno che non si ricominci tutti insieme a vestire i bambini come tali, perché è una cosa che è difficile fare da soli visto che ogni bambina vorrà essere vestita come le compagne. Forse si potrebbe mitigare il tutto infagottandole un po', tanto per non farle concentrare troppo sull'assenza di curve della loro figura, e incoraggiare i comportamenti più da maschiaccio, o togliere qualche specchio.