
In relazione all’evoluzione della crisi libica, in linea con la risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU del 26 febbraio 2011, il Consiglio UE ha disposto, con i regolamenti n. 204/2011 e n. 233/2011, misure di congelamento, in data 11 marzo 2011, nei confronti, tra gli altri, della Banca Centrale Libica (BCL) e della Libyan Foreign Bank (LFB).Tali soggetti risultano controllanti e principali finanziatori di Banca UBAE Spa di Roma.
In relazione a ciò, la Banca d’Italia, con provvedimento del 12 marzo 2010, assunto in via di urgenza, ha disposto la sospensione degli organi con funzioni di amministrazione e di controllo di Banca UBAE e la sottoposizione della stessa alla gestione provvisoria, ai sensi dell’art. 76 del d.lgs. 385/93 (TUB). Sono stati nominati commissari il dott. Vincenzo Cantarella e il dott. Maurizio Losavio, che si sono insediati in data 14.3.2011.
La gestione della banca è affidata agli organi straordinari, che operano sotto la supervisione della Banca d’Italia, tenendo conto delle indicazioni del Comitato di Sicurezza Finanziaria.
Il provvedimento è volto a presidiare la gestione di Banca UBAE, con specifico riguardo all’esigenza di assicurare il rispetto delle misure internazionali; la banca prosegue regolarmente la propria attività.
( Banca d'Italia)




