Banche: pochi soldi disponibili

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I depositi delle banche dei paesi dell’eurozona sono in forte calo presso lo sportello della Bce, non è una notizia che lascia stupiti, che le banche fossero in difficoltà era di tutta evidenza così come evidente è il bisogno degli istituti di credito di reperire fondi.

Proprio a tal proposito, si è registrato un aumento delle transazioni tra le banche, i mutui e i prestiti in generale non garantiscono, specie in un periodo di crisi, l’immissione di liquidità, il pericolo insolvenza è sempre dietro l’angolo e così le banche per reperire risorse da investire procedono con transazioni interbancarie e con richieste di prestiti alla Bce.

Tutto questo ha un risvolto negativo per chi chiede un prestito o un mutuo dovendo fare i conti con lo spread che è la cifra aggiuntiva, il guadagno che le banche addebitano al cliente e che è frutto delle transazioni interbancarie.

Quando la situazione si fa poi proprio grave, allora le banche chiedono aiuto ai Governi, qualche giorno fa, per esempio, c’è stato un delicato vertice tra  la Germania e la Francia, sul tavolo delle trattative, l’appoggio che la Francia chiede alla Germania per sostenere le banche transalpine.

In questi giorni, in questi mesi, la situazione del sistema banca viene continuamente monitorato così come non mancano mai fondi ed immissioni di liquidità da parte della Bce, un giro vorticoso di soldi che si spera abbia come risultato quello di preservare e rinforzare il sistema bancario.

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