Banco di prova...tra le ortensie!

Sono appena rientrata a casa(giusto il tempo di mettermi scalza e in déshabillé), stanca forse stanchissima, con le mani che "profumano" ancora di insalata greca e forse di qualcos'altro e con un sorriso a 45 denti stampato in faccia! E ho anche voglia di fare questo che sarà un lungo post...Ditemi se questa non è la prova palese che quando si è contenti e soddisfatti la parola stanchezza la si toglie automaticamente dal vocabolario?!
Cosa mi è successo?! Niente di particolare, solo che in questo week end a Bolsena(cittadina dove si trova il Bistrot) si è svolta la Festa delle Ortensie "la mostra mercato di fiori tra le più importanti e caratteristiche d'Italia" che attira ogni anno centinaia di espositori e visitatori italiani e non. Inutile dirvi quindi che al Bistrot in questi due giorni sono passate una marea di persone e tra un libro acquistato, un quaderno in carta riciclata, una calamita, una cartolina e un carillon(da quando lavoro lì, ho scoperto come la gente impazzisce letteralmente per questi aggeggini musicali e pur di averne uno spenderebbe fortune :-|), c'era chi aveva fame(complice anche il profumino che usciva dal forno che in questi due giorni era sempre accesso :-))...E capite bene che in un'occasione come questa la mia abilità in cucina è stata messa duramente alla prova!
Per chi voleva concedersi giusto lo sfizio di uno spuntino abbiamo proposto insalate greche, degustazioni di salumi prodotti da un'azienda agricola locale (ci resta da scoprire se i signori si avvalgono di un massaggiatore persolare per i propri suini perchè vi assicuro che si tratta dei salumi più buoni e raffinati che io, e non solo io, abbia mai assaggiato), degustazioni di caprini freschi(serviti con frutti di bosco) e stagionati(serviti con miele biologico) prodotti da un contadino locale(che a detta di molti alle proprie capre deve far ascoltare musica classica per ricavarne prodotti di tale delicatezza) e degli stuzzichini caldi da aperitivo.
Per chi voleva un dolce per accompagnare la tazza di buon tè che stava sorseggiando, avevo preparato le crostatine alla cannella con confettura di ciliegie o di mele cotogne che come al solito(non era la prima volta che le ho preparate al Bistrot) sono andate a ruba(specie quando il profumo di cannella ha inondato il locale ;-)).
Chi invece è arrivato all'ora del pasto principale bello affamato poteva scegliere tra una fetta di quiche con pachino e prosciutto cotto(la posterò a breve), un piatto di questa pasta fredda(che è piaciuta e anche tanto ;-)), una fetta di tortilla(ricetta qui sotto) e di contorno una fresca insalatina di campo.
La fatica è stata tanta e le ore in cucina idem, ma credetemi se vi dico che vedere la gente mangiare tanto soddisfatta quello che con tanta cura avete preparato, è una sensazione che non ha prezzo!
E siccome penso sempre anche a voi, dopo la ricetta della tortilla e il relativo commento del nutrizionista(eravamo preparate anche in caso di "pignolo delle calorie" all'attacco), trovate qualche immagine degli stand della festa che ho scattato ieri con 30° all'ombra, prima di rinchiudermi nella cucina del Bistrot...Enjoy it!!!

Tortilla al forno con patate e olive nere
(tratta da La Cucina del Corriere)Ingredienti per una teglia rotonda del diametro di 27 cm e consigliabile per 6 persone

•          4 uova
•          350 gr di patate lesse
•         sale
•         40 gr di olive nere Kalamata
•          ¾ foglie di basilico fresco

Procedimento Lavare le patate, e metterle in una pentola coprendole con acqua fredda. Porre la pentola sul fuoco, portare a bollore, salare con sale grosso e far cuocere per circa 30 minuti o finchè le patate risulteranno cotte, ma ancora sode.
Scolarle, sciacquarle con acqua fredda, sbucciarle e tagliarle a fette alte 6/7 mm.
In una terrina sbattere appena le uova, salare, unire le olive precedentemente denocciolate e tagliate a rondelle e le patate. Mescolare delicatamente per far amalgamare gli ingredienti.
Preriscaldare il forno 200°. Prendere uno stampo rotondo dal diametro di 20 cm(così con questi ingredienti si otterrà una tortilla della giusta altezza). Bagnare e strizzare un pezzo di carta da forno e con essa foderare lo stampo. Versare il composto, cospargere con le foglie di basilico lavate e ridotte a pezzettini e infornare per 25-30 minuti o finchè la tortilla non si sarà compattata. Sfornare, far intiepidire e servire a fette tiepida o fredda.Si può anche porzionare a quadrotti e servire come aperitivo.
IDEA SAPORITA: previa cottura decorare la superficie della tortilla con della feta sbriciolata! Da leccarsi i baffi!!!


Il biologo nutrizionista, dott. Antonio Rosatelli, esprime il suo parere:
Questo piatto sviluppa complessivamente 1000 Kcal (circa 160 Kcal a persona) e si hanno 67,25 gr. di carboidrati, 40,12 gr. di proteine e 55,42 gr. di grassi, di cui saturi 12,45. E' un piatto ricco di Calcio, Potassio, Fosforo e soprattutto Acido Folico. Lo consiglierei a cena come piatto unico o a pranzo in abbinamento ad un primo leggero.Lo sconsiglierei a chi soffre di colesterolo alto, visto la quantità di grassi saturi. Al contrario può essere tranquillamente consumato da chi segue una diete a zona o una dieta proteica. 
Ringrazio il dottor Rosatelli per la disponibilità e vi ricordo che se volete avere maggiori informazioni potete contattarlo a uno dei recapiti qui riportati. Inquesta pagina trovate anche tutte la lista con rispettivi link di tutte le ricette esaminate dal dottor Rosatelli. E come promesso prima di lasciarvi ecco le immagini della Festa delle Ortensie...