In America ci sono un sacco di iniziative interessanti e anche se il nostro paese è uno di quelli in cui si legge meno (e non lo dico io, lo dicono le statistiche in giro per il web) pure sarebbe bello fare qualcosa in questo senso. Da lettrice prima, da blogger poi, credo sia importante incentivare la lettura, promuovere libri, e credere fortemente nella carta stampata, nelle parole che messe in fila raccontano una storia.
Dal 27 settembre al 3 ottobre 2015 si onora la Banned Books Week. Promossa dalla ALA (American Library Association) la Banned Books Week è un evento annuale che appunto celebra la libertà di leggere. Solitamente si svolge nell’ultima settimana di settembre e sottolinea il valore dell’accesso libero e aperto alle informazioni. Questa settimana vede l’aiuto solidale dell’intera comunità dei libri – librai, biblioteche, editori, giornalisti, insegnanti, blogger e lettori di tutti i tipi – in supporto alla libertà di cercare ed esprimere idee senza confini, anche in quelle idee non ortodosse e/o impopolari.
Questa settimana e gli sforzi condivisi pongono l’accento sui pericoli della censura. Non avete idee di quanti libri ogni anno finiscono bannati dalle scuole in tutta America e in tutto il mondo perché considerati offensivi su basi, molto spesso, incerte e totalmente campati per aria. Anche i libri di John Green e Courtney Summers e Harry Potter sono stati bannati da alcune scuole americane. I libri che vengono sponsorizzati durante questa settimana sono stati eliminati dalle biblioteche e dalle scuole. Anche se i libri continuano ad essere bannati, quello che si vuole celebrare con la Banned Books Week è il fatto che questi libri continuano ad essere disponibili, nella maggior parte dei casi. E questo avviene proprio con gli sforzi condivisi di bibliotecai, insegnanti, studenti e i membri di questa fantastica comunità che non si arrendono e lottano per la libertà di leggere quello che si vuole, senza censure, senza limitazioni, ma sempre, con spirito critico.
Sul sito della ALA trovate un calendario con gli eventi, ma visto che noi, io per prima, siamo in Italia e di certo non possiamo partecipare alla Week d’oltreoceano ho pensato di celebrare questa settimana leggendo uno dei libri della lista dei libri Bannati (tra l’altro è uno dei punti della 2015 Reading Challenge, se ancora non l’avete completato). Come ho scritto sulla pagina facebook, prendendo spunto dall’elenco dell’ALA, che trovate qui, ho deciso di buttarmi a leggere TO KILL A MOCKINGBIRD di Harper Lee, in italiano, IL BUIO OLTRE LA SIEPE che da vera capra ancora non ho letto.
Vincitore del Premio Pulitzer, è uno di quei grandi classici, intramontabili, e adoro la copertina realizzata per il 50*esimo anniversario.