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Barabba: l’editore inesistente – 3° parte

Creato il 11 aprile 2012 da Camphora @StarbooksIt

[Leggi le domande precedenti]

Un lavoro come il vostro riceve un feedback continuo e quasi in tempo reale. Quanta importanza ha il rapporto continuo, per quanto virtuale, dei lettori, per il lavoro editoriale?

Per come lavoriamo noi, è l’unico modo di procedere, anche perché facciamo cose su internet con la gente dell’internet. Per il lavoro editoriale in generale, non lo so, sono un editore inesistente.
Noi con gli ebook collettivi abbiamo sempre chiesto in rete: cosa ne dite se facciamo un libro così e cosà? Per ora ci han sempre dato delle risposte che vanno dal “bella idea” al “fuckyeah”. Se in futuro avremo qualche altra idea e ci diranno invece “che idea di merda”, allora vedremo. E poi ti scrivo che aggiorniamo questa risposta.

Quali sono le raccolte che vi hanno dato più soddisfazioni, a parte quella già nominata? Qualcuno degli ebook pubblicati che a vostro avviso è stato sottovalutato e che invece avreste voglia di vedere letto e commentato?

Per ora siamo contenti di tutto, come sono venuti i libri e la reazione dei lettori. Personalmente sono molto fiero di Cicatrici, perché è nato praticamente da solo. Poi è tutto gratis e con dei creative commons molto laschi, quindi la diffusione, una volta lanciata la palla, procede da sola con le condivisioni dei lettori e i socialcosi, eccetera. Abbiamo molti lettori, tantissimi, una cosa che non ci aspettavamo. Una volta ci guardavo anche, alle statistiche di download e alla diffusione, adesso mi sono abbastanza disintossicato dalla smania di sapere chi ci legge.

Come vi comportate quando a inviarvi un racconto sono persone che conoscete? La conoscenza dell’autore influenza il vostro criterio di scelta o riuscite a mantenervi equidistanti?

Per ora abbiamo pubblicato sempre tutto, conoscenti e sconosciuti. L’unica volta che abbiamo dovuto fare delle scelte è stato per lo Schegge di Liberazione di carta, ma solo perché altrimenti sarebbe diventato un tomo da mille pagine. Anche lì abbiamo messo conoscenti e sconosciuti, e quelli che non sono finiti lì, sono andati in Schegge di Liberazione Outtakes. E intanto, sempre per via dei reading e delle cose che ci fanno girare l’Italia e un po’ d’Europa, gli sconosciuti sono sempre meno.


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