Barbara D'Urso cries a Domenica Live

La D'urso torna a fare capolino dal bidone contenitore del dì di festa di Canale 5 prendendo la conduzione di Domenica Live e riprendendosi la seggiola che Alessio Vinci e Sabrina Scampini le avevano momentaneamente scippato. Quando la nave Vinci-Scampini infatti affonda, non c'è altro rimorchio nel mare di Mediaset che quello di Barbarella sempre pronta a prolungare la sua settimana lavorativa pur di rendere un impareggiabile servizio all'azienda. E lo fa scomodando persino il grande Enzo Tortora: "Proviamo a ricominciare da dove eravamo rimasti." Sostanzialmente, la domenica di Canale 5 è tornata quella di un tempo. E non si capisce perché visto che "quella di un tempo" ne aveva significato la chiusura. Temi che assillano la Tv per tutta la settimana - o anche da più settimane - riciclati pure al week end. La gravidanza over fifty di Carmen Russo con il marito Turchi che dice: "Non li so manco io gli ovuli suoi". Una diatriba sulla presunta misoginia di Beppe Grillo con un Vittorio Sgarbi che dal suo ultimo incidente automobilistico è uscito più incaxxato di prima e una Flavia Vento che provoca un colpo d'aria ogni volta che twitta o parla.  Un "complesso" dibattito politico sulle differenze tra Nord e Sud con tanto di "O Sole Mio" intonato da una Alessandra Mussolini più caciarona che mai e il rischio di una guerra di secessione tutta italiana. 

E poi tanta cronaca, possibilmente la più nera. Momenti davvero rabbuianti, strazianti ai quali Barbarella ovviamente non resiste. Con il suo solito trasporto emotivo. Con le lacrime. Perché si sa che Dio il 7° giorno si fermò. Ma la D'Urso va oltre Dio...