Barça, prospettive dopo la sanzione

La pesantissima sanzione imposta al Barcellona dalla Fifa, ossia la squalifica nelle prossime due finestre di mercato, con la conseguente impossibilità di fare acquisti fino a giugno 2015, apre nuovi scenari in casa blaugrana. E’ chiaro che la speranza del Barça stia tutta nel ricorso che verrà presentato al TAS nei prossimi giorni, ma in caso di responso negativo ci sarebbero grossi problemi per il club catalano. Ovviamente non sono bloccate le cessioni e nemmeno i riscatti dei prestiti, sicché giocatori come Bojan Krkic e Rafinha potrebbero essere preziosissimi aiuti in questo momento.

Ciò che maggiormente preoccupa riguarda il ruolo del portiere, attualmente occupato da Pinto, un classe ’75 che non dà sufficienti garanzie al club. Pinto sta sostituendo Victor Valdes, che di recente si è rotto i legamenti e starà fuori per sette mesi. Valdes era comunque in scadenza di contratto e non c’era l’intenzione di rinnovare da parte della società, tanto che lo stesso portiere aveva definito la partita col Real “l’ultimo clasico della mia carriera”. Ora però il club potrebbe chiedere a Valdes di rimanere per un altro anno, soprattutto se l’acquisto del giovane del ’96 Halilovic, arrivato una settimana fa, non dovesse essere ritenuto valido. Anche a Puyol potrebbe essere chiesto di rimandare il suo ritiro di un anno, per venire incontro a una squadra per cui ha dato tutto.