Per tutti gli appassionati di mare e di vela, per chi non vuol perdersi uno spettacolo unico al mondo, l’appuntamento si svolge a Trieste, ogni anno, la seconda domenica di ottobre. È la Barcolana, la regata velica internazionale nel Mediterraneo con il maggior numero di barche iscritte, un evento che comprende oltre una settimana di festa a terra e in mare, e trasforma Trieste nella capitale europea della vela. Alla partenza si trovano, sotto il Faro della Vittoria, poco meno di duemila barche, portate dai timonieri che animano i circuiti mondiali della vela, da regatanti per passione e da croceristi, tutti stregati da un evento al quale ogni uomo di mare, almeno una volta, sente l’impulso di partecipare.
La storia della Barcolana è una di quelle che non ti aspetti, perché in realtà nessuno conosce il vero ingrediente del successo di questo evento unico. La Barcolana è nata per caso, come una regata semplice e di fine stagione, 46 anni fa. La prima edizione, nel 1969, vede al via 51 barche, già tantissime per il numero di scafi a vela presenti nel Golfo di Trieste. La vittoria della prima Coppa d’Autunno va al comandante Piero Napp, della Società Triestina della Vela: il suo Betelgeuse ancora non sa di essere diventato un vero e proprio simbolo, una pietra miliare nella storia della Barcolana.

Vi invito quindi a "Sweet Afternoon",un cooking lab dedicato ad un'idea diversa
di dolce, dove la leggerezza diventerà ancora più buona e l'investimento
calorico andrà a tutto vantaggio di un ottimo vino, quello che verrà raccontato
dalla cantina Castello Bonomi Franciacorta, già Tre bicchieri Gambero
Rosso. Nello "Spazio Cavana" di Zinelli e Perizzi anche l'esposizione delle fotografie
di Franco Pace ed i quadri di Lorenzo Fonda.
Sabato 11
ottobre, ore 17.00, via San Sebastiano 1, Trieste (info:
tel. 040 632191)






